Foto di Luisella Planeta LOVE PEACE 💛💙 da Pixabay</a
Gli acidi grassi omega-3 sono importantissimi per la nostra salute, soprattutto per quanto riguarda il benessere del cuore e del cervello e per combattere le infiammazioni. Purtroppo la maggior parte di noi non ne assume abbastanza, ed assumere gli omega-3 può essere difficile per i vegani e i vegetariani che evitano il pesce.
Fortunatamente però, il pesce non è l’unica fonte disponibile di omega-3. Questa importante categoria di nutrienti è presente anche in moltissimi alimenti di origine vegetale, e quindi adatti anche a vegani e vegetariani.
Gli acidi grassi omega-3 sono presenti in natura in tre diverse forme: DHA, EPA e ALA. L’ALA è di certo la forma più abbondante nelle fonti vegetali, mentre DHA ed EPA sono un po’ più difficili da ottenere con una dieta vegana o vegetariana. L’ALA può però essere convertito negli altri due tipi, anche se non è il metodo più efficiente per ottenerli. Per questo motivo, chi segue un tipo di alimentazione vegana o vegetariana potrebbe aver bisogno di aumentare l’assunzione di acidi grassi omega-3.
Le noci sono considerate un’ottima fonte di acidi grassi omega-3. Una porzione di noci contiene infatti 2,5 grammi di ALA, che è più del doppio della dose giornaliera raccomandata per le donne.
I semi di lino sono la migliore fonte di acidi grassi ALA, offrendo più del doppio della quantità del fabbisogno giornaliero raccomandato per un cucchiaio di semi e sette volte la dose raccomandata per un cucchiaio di olio di semi di lino.
Ultimi ma non meno importanti sono i semi di chia, che racchiudono 5 grammi di omega-3 in poco meno di 30 grammi. Un grammo di semi di chia fornisce inoltre un terzo del fabbisogno giornaliero di fibre ed è una buona fonte vegana di calcio.
Secondo l’ USDA, una porzione da tre cucchiai di semi di canapa contiene più della metà del fabbisogno giornaliero di omega-3. Questi semi, chiamati anche cuori di canapa, sono inoltre un’ottima fonte di magnesio e una buona fonte di proteine vegetali e ferro.
Le alghe marine, come spirulina, alga nori e clorella sono tutte ricche di acidi grassi omega-3. Questi alimenti sono particolarmente importanti da consumare per i vegani e alcuni vegetariani perché forniscono una delle poche fonti vegetali di EPA e DHA.
L’edamame è un altro concentrato nutrizionale che deve essere sicuramente incorporato nella nostra dieta. Una porzione da mezza tazza di edamame fornisce circa il 20% del fabbisogno di omega-3 oltre ad essere ricco di proteine, fibre e altri nutrienti essenziali.
I fagioli rossi sono contengono meno omega-3 rispetto a tutte le altre fonti di origine vegetale, poiché offrono circa il 10% del fabbisogno giornaliero, ma sono un’ottima fonte di proteine vegetali e sono ricchi di fibre. Contengono inoltre ferro e acido folico, entrambi nutrienti importanti.
Un cucchiaio di olio di canola contiene 1,28 g di omega-3, ovvero più della dose giornaliera raccomandata per le donne.
Foto di Luisella Planeta LOVE PEACE 💛💙 da Pixabay</a
Una novità attesa da tantissimo tempo è finalmente arrivata su WhatsApp! Dopo averli resi disponibili per una cerchia ristretta di…
La depressione non colpisce solo la mente, ma ha anche un impatto significativo sulla salute fisica. Studi scientifici hanno dimostrato…
Bere cioccolata calda potrebbe essere un modo gustoso e naturale per proteggere il nostro organismo dagli effetti negativi dello stress…
L'attenzione del pubblico è fortemente mirata verso Apple Intelligence, l'intelligenza artificiale secondo l'azienda di Cupertino dovrebbe davvero riservare non poche sorprese, puntando…
L'idea di condividere i sogni è da sempre un affascinante tema di dibattito, esplorato sia dalla fantascienza che dalla ricerca…
Considerando che i pomodori sono sostanzialmente alla base della nostra dieta mediterranea, pensare che quest'ultimi potrebbero ucciderci non è immediato.…