Un professore dell’Università dell’Oregon ha scoperto, nei dintorni di Mitchell in Oregon, un fossile di quello che sembra essere il primo dinosauro terrestre mai trovato in Oregon. Ma il fossile è soltanto un dito dell’intero animale. Che fine ha fatto il resto del corpo? dove sono le altre ossa?
Si tratta del dito di un Iguanodon, un dinosauro erbivoro del peso di 680 kg e alto 5 m, vissuto circa 103 milioni di anni fa nel Cretaceo.
Secondo Gregory Retallack, lo scopritore del fossile, “I paesaggi dell’Oregon sono composti in gran parte di rocce formatesi nel Cretaceo. Raramente però vi sono stati trovati resti di dinosauri delle stesse specie trovate nel resto degli USA. Questo perché, anche se le rocce appartengono al giusto periodo, nel Cretaceo qui vi era il mare, dove i dinosauri di questo tipo non vivono. Oppure vi erano antiche paludi dove raramente si conservano le ossa dei dinosauri”.
Retallack infatti ha trovato l’osso di questo dinosauro erbivoro terrestre, su quelle che erano le rocce di un antico mare, circondato infatti da fossili di molluschi. Come ci è finito qui allora il dito di un erbivoro terrestre? Dove si trova il resto del corpo?
La teoria più probabile è che il dinosauro sia morto sulla terra ferma e per qualche motivo sia finito in mare.
Come ha spiegato Edward Davis, coautore del rapporto, alla rivista Around the U, “è un fenomeno chiamato ‘bloat and float’ (gonfia e fluttuante). Ovvero l’animale è morto nel suo habitat terrestre, poi è finito in mare, galleggiando sulla superficie dell’acqua a causa dei gas di decomposizione. Alla fine il cadavere è esploso, e soltanto il dito è rimasto sepolto diventato poi un fossile.”
Un’altra ipotesi plausibile è che il corpo del dinosauro che galleggiava nell’antico mare, sia stato divorato e smembrato dagli squali e che l’osso superstite sia sfuggito al predatore depositandosi sul fondale marino.
Il piccolo fossile di un grande dinosauro è diventato per molti una mascotte in Oregon. Nel Museo di Storia Naturale di Eugene, in occasione della sua esposizione, diventerà una ‘Oregon Duck’, così vengono infatti chiamati i tifosi delle squadre sportive dell’università dell’Oregon. Poiché la scoperta si deve a questo Ateneo, la cui mascotte è appunto un’anatra. Il prof. Retallack ci ha scherzato su dicendo che “Purtroppo è un po ‘troppo vecchio per essere un vero becco d’anatra”.
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