News

Funghi mangia plastica: una nuova tipologia

I rifiuti plastici sono un problema moderno. In decenni si sono accumulati ovunque e anche se molta viene classificata come riciclabile, in realtà è molto complicato riuscirci. Circa un terzo dei rifiuti di plastica del mondo è costituito da polipropilene, un elemento resistente utilizzata per produrre tappi di bottiglie e contenitori alimentari che possono impiegare centinaia di anni per degradarsi. Ma ora, scienziati hanno utilizzato due ceppi di funghi trovati nei suoli per scomporre campioni di laboratorio di polipropilene in soli 140 giorni.

I due funghi in questione sono l’Aspergillus terreus e l’Engyodontium album. Negli esperimenti in un ambiente controllato hanno divorato la plastica: tra il 25 e il 27 percento dei campioni è stato consumato dopo 90 giorni, mentre la plastica è stata completamente scomposta dopo 140 giorni, hanno riferito i ricercatori. Il tutto è stato come descritto il loro lavoro come un “importante punto di partenza” per progettare modi biologici pratici per trattare i rifiuti di plastica.

 

I funghi contro i rifiuti plastici

Più di 400 microorganismi sono stati trovati per degradare naturalmente la plastica, con i funghi che attirano molta attenzione per la loro versatilità e capacità di degradare tutti i tipi di substrati sintetici con una potente miscela di enzimi. Tuttavia, dato che esistono così tanti tipi di plastica, quando vengono miscelati con altri materiali come rifiuti, sono praticamente impossibili da separare e riciclare. La maggior parte dei rifiuti di plastica viene incenerita o depositata in discariche.

Gli esperimenti di laboratorio hanno mostrato che insieme, i due funghi potevano scomporre granuli e pellicole sottili di polipropilene, insieme a fogli di polipropilene rivestiti di alluminio. Anche se i ricercatori non sanno ancora esattamente come i funghi hanno digerito la plastica, si pensa che la degradano molecola in più semplici che possono poi assorbire o escretere.

Giacomo Ampollini

Recent Posts

Aggiornamenti di stato WhatsApp: in arrivo una mega novità

Meta continua a lavorare per rendere gli aggiornamenti di stato più interessanti da utilizzare. Nelle scorse ore, l'azienda ha annunciato…

23 Gennaio 2025

Il Paradosso della Fune di Galileo: Un Enigma Affascinante della Matematica

La matematica è piena di sorprese, e il paradosso della fune di Galileo ne è un esempio emblematico. Immaginate di…

23 Gennaio 2025

Tecnologia indossabile e salute mentale: un nuovo approccio alla cura

La tecnologia indossabile ha fatto enormi progressi negli ultimi anni, passando da semplici dispositivi per il monitoraggio dell'attività fisica a…

23 Gennaio 2025

Cronotipo e sonno: scopriamo di quante ore abbiamo davvero bisogno

Il cronotipo, ovvero la predisposizione individuale a essere più attivi e vigili in determinate fasce orarie della giornata, è un…

23 Gennaio 2025

PlayStation Portal, la novità sarà l’Xbox Game Pass?

Un'idea che stuzzica la mente, ma che a conti fatti risulta essere poco probabile: e se il Game pass di Xbox dovesse arrivare direttamente…

23 Gennaio 2025

Instagram sfida TikTok: offerti fino a 50mila dollari ai creator

Instagram sfida apertamente TikTok, la piattaforma social divenuta famosa nel mondo per i suoi video brevi, con una vera e propria caccia ai creator.…

22 Gennaio 2025