News

Una foto di un millepiedi su Twitter rivela la scoperta di un nuovo fungo parassita

La biologa Ana Sofia Reboleira dell’Università di Copenaghen ha scoperto su Twitter una nuova specie di fungo parassita. La rivelazione arriva da una foto pubblicata dallo studente Derek Hennen, che gestisce un feed Twitter pieno zeppo di immagini di millepiedi. L’artropode potrebbe sembrare un piccolo Alien alla vista di uno spettatore occasionale, ma Reboleira ha notato qualcosa di bizzarro sul millepiedi, alcuni misteriosi puntini.

“Ho visto qualcosa di simile a dei funghi sulla superficie del millepiedi. Fino ad allora, questi funghi non erano mai stati trovati sui millepiedi americani”, ha riferito Reboleira in un comunicato. Hennen ha condiviso un riepilogo del thread su Twitter su come è iniziata la scoperta. Nel 2018, lo studente ha pubblicato la foto originale del millepiedi, che proviene dall’Ohio, come parte di una promessa fatta a chi aveva votato alle elezioni intermedie statunitensi.

Twitter dà i natali ad una nuova specie di fungo parassita

Reboleira ha voluto quindi approfondire la questione esaminando alcuni esemplari di millepiedi americani al Museo di Storia Naturale. “Ciò ha confermato l’esistenza di una specie sconosciuta di Laboulbeniales – un ordine di minuscoli, bizzarri e in gran parte sconosciuti funghi parassiti che attaccano insetti e millepiedi”, ha riferito l’Università di Copenaghen.

I ricercatori hanno chiamato il fungo Troglomyces twitteri pubblicando la scoperta sulla rivista MycoKeys. Il parassita agisce perforando il guscio del millepiedi, quindi sporge solo per metà. L’ordine Laboulbeniales a cui appartiene al momento è ancora sconosciuto e gli scienziati stanno lavorando per comprenderne al meglio la biologia e la loro relazione con l’ospite.

Reboleira spera che più scienziati condividano il loro lavoro sui social media. “Per quanto ne sappiamo, questa è la prima volta che una nuova specie è stata scoperta su Twitter”, ha riferito. “Sottolinea l’importanza di queste piattaforme per la condivisione della ricerca e quindi la possibilità di ottenere nuovi risultati”. Hennen nel frattempo continuerà a condividere le sue foto naturalistiche, con la speranza di incappare in una nuova scoperta.

Marco Inchingoli

Nato a Roma nel 1989, Marco Inchingoli ha sempre nutrito una forte passione per la scrittura. Da racconti fantasiosi su quaderni stropicciati ad articoli su riviste cartacee spinge Marco a perseguire un percorso da giornalista. Dai videogiochi - sua grande passione - al cinema, gli argomenti sono molteplici, fino all'arrivo su FocusTech dove ora scrive un po' di tutto.

Recent Posts

Una svolta nella ricerca dei numeri primi: scoperto un nuovo metodo

La matematica dei numeri primi, da sempre fonte di fascino e mistero, ha appena compiuto un importante passo in avanti.…

19 Dicembre 2024

Offerte di Natale Amazon: ecco le migliori proposte

Siete alla ricerca del regalo di Natale perfetto, ma non avete tempo di girare per negozi? Amazon arriva in vostro…

19 Dicembre 2024

La sedentarietà che fa bene: attività per nutrire il cervello e migliorare il benessere mentale

Quando si parla di attività sedentarie, si tende spesso a collegarle a rischi per la salute, come obesità, malattie cardiovascolari…

19 Dicembre 2024

Il primo iPad pieghevole potrebbe arrivare nel 2028

Si torna a parlare di Apple e del suo interesse verso il mercato dei dispositivi pieghevoli. Nonostante l'azienda non abbia…

18 Dicembre 2024

Uno sguardo alla scommessa da 140 miliardi di $ di AT&T su 5G, satellite e fibra per dominare la connettività

L'investimento da 140 miliardi di $ di AT&T in 5G, fibra ottica e tecnologia satellitare segna un passo trasformativo nella…

18 Dicembre 2024

Pacemaker del futuro: nuovi materiali per un funzionamento silenzioso e confortevole

I pacemaker, dispositivi essenziali per regolare il battito cardiaco, hanno rappresentato una svolta nella medicina cardiovascolare. Tuttavia, alcune sfide tecniche,…

18 Dicembre 2024