News

Trovati interi genomi di virus giganti in diverse alghe comuni

Nel 2003, gli scienziati hanno scoperto qualcosa di enorme nel mondo dei virus; virus così grandi da poter essere visti con un microscopio standard. Questi enormi parassiti erano considerati rari all’epoca, ma da allora si sono dimostrati più comuni di quanto ci si aspettasse. Ora, alcuni ricercatori hanno trovato interi genomi di virus giganti in diverse alghe comuni. La scoperta suggerisce che questo strano gruppo virale è ancora più prolifico di quanto si pensasse.

Questa “grande iniezione di materiale geneticopotrebbe influenzare tutto, dal metabolismo dell’ospite alla sua stessa sopravvivenza. È stato sorprendente quando i ricercatori hanno scoperto che i virus giganti contengono geni di cui non sembrano aver bisogno, ovvero tratti di DNA importanti per il metabolismo cellulare, ma non virale.

 

Genomi giganti trovati in alghe comuni

Il microbiologo Frank Aylward e il suo team ha seguito questo mistero abbinando i geni trovati nel DNA del virus gigante a quelli precedentemente documentati in altri genomi. Le corrispondenze virali “continuavano a comparire nei genomi delle alghe“, ricorda Aylward. Quindi hanno esaminato sistematicamente i genomi che rappresentano tutto il DNA sequenziato dal gruppo di alghe chiamate clorofite.

In tutto, i virus hanno aggiunto tra il 78 e il 1782 geni alle alghe. Due alghe avevano persino l’intero genoma di due virus giganti nel loro DNA, in un caso costituivano il 10% del numero totale di geni delle alghe. Non è chiaro perché questi genomi si introducano nel DNA dell’ospite invece di replicarsi nelle cellule come fanno solitamente. Potrebbe essere un modo per il virus di garantire che il suo materiale genetico venga tramandato di generazione in generazione.

Alcuni di questi virus giganti hanno probabilmente fatto parte delle alghe da molto tempo, forse milioni di anni. In effetti, alcuni DNA virali hanno acquisito DNA non codificante chiamato introni all’interno dei loro geni. E alcuni dei loro geni sono ora duplicati o mancanti, cambiamenti che è improbabile che si verifichino nei virus che fluttuano semplicemente all’interno delle cellule.

Il DNA virale presente nelle alghe può persino includere geni dirottati da altre alghe. I virus giganti potrebbero quindi essere un modo per trasferire i geni tra le specie. Tutto questo nuovo DNA può consentire al genoma dell’ospite di assumere nuove funzioni che migliorano la capacità dell’alga di sopravvivere e potrebbero aver modellato la diversità e la distribuzione del gruppo.

Foto di PIRO4D da Pixabay

Tags: alghegenomi
Annalisa Tellini

Musicista affermata e appassionata di scrittura Annalisa nasce a Colleferro. Tuttofare non si tira indietro dalle sfide e si cimenta in qualsiasi cosa. Corista, wedding planner, scrittrice e disegnatrice sono solo alcune delle attività. Dopo un inizio su una rivista online di gossip Annalisa diventa anche giornalista e intraprende la carriera affidandosi alla testata FocusTech per cui attualmente scrive

Recent Posts

L’impatto del fumo sui geni: come le sigarette possono modificarli anche dopo 30 anni

Le sigarette, notoriamente dannose per la salute umana, continuano a influenzare il corpo anche molto tempo dopo che una persona…

16 Settembre 2024

Amazon: le nuove offerte tecnologiche da non farsi scappare

Siete alla ricerca di qualche promozione interessante sui prodotti tecnologici? Amazon potrebbe avere ciò che fa al caso vostro. L'e-commerce…

16 Settembre 2024

Le malattie che I piccioni possono trasmettere all’uomo e come prevenirle

I piccioni, spesso considerati una parte integrante dell’ambiente urbano, sono anche portatori di malattie che possono essere trasmesse all’uomo. La presenza…

15 Settembre 2024

Marte: Un’Antica “Faccina Sorridente” Potrebbe Contenere Segni di Vita

Una recente scoperta su Marte ha riacceso l'interesse per la possibilità di vita passata sul Pianeta Rosso. Un team di…

15 Settembre 2024

Combatte l’Herpesvirus: svelato il meccanismo di difesa che controlla le infezioni latenti

La scoperta recente di un meccanismo di difesa del cervello contro l'herpesvirus ha aperto nuove strade nella comprensione di come…

15 Settembre 2024

L’uomo in evoluzione: cosa succede nelle nostre braccia

Una specie non è qualcosa di statico, ma si trova in costante evoluzione. Ovviamente i cambiamenti in questione non si…

15 Settembre 2024