News

Gli astronomi scoprono la più antica galassia a dischi presente nel cosmo

Come si costruisce una galassia? Questa è una domanda che gli astronomi continuano a porsi mentre formulano teorie su come questi sistemi giganteschi, pieni di polvere, gas e stelle, si uniscono. Nel cercare risposte, rivolgono i loro telescopi verso il cielo e cercano galassie distanti che potrebbero aiutare a svelare il mistero.

In un nuovo studio, pubblicato sulla rivista Nature mercoledì, un team internazionale di astronomi ha rilevato la luce di un antico, enorme disco galattico in agguato in un angolo lontano dell’universo. La luce ha impiegato circa 12,5 miliardi di anni per raggiungerci sulla Terra, il che significa che il disco si è formato circa 1,5 miliardi di anni dopo il Big Bang, nei primi giorni dell’universo.

 

La scoperta degli astronomi nel cosmo

Utilizzando uno dei telescopi più potenti del mondo, l’Aracama Large Millimeter/ submillimetre Array, il team ha trovato la galassia mentre studiava luce intensa da un buco nero lontano e gigantesco noto come Quasar. Parte della luce fu assorbita dalla galassia mentre si dirigeva verso la Terra, rivelandola nascosta nel buio dello spazio. Studiando la galassia con ALMA e utilizzando i dati di Hubble, il team è stato in grado di risolvere più chiaramente alcune delle sue caratteristiche.

“Precedenti studi hanno suggerito l’esistenza di queste galassie di dischi ricchi di gas a rotazione iniziale”, ha detto Marcel Neeleman, astronomo del Max Planck Institute for Astronomy e autore principale dello studio. “Grazie ad ALMA ora abbiamo prove inequivocabili che si verificano già 1,5 miliardi di anni dopo il Big Bang”.

Ufficialmente, hanno soprannominato la galassia DLA0817g, ma hanno soprannominato la loro ricerca del Disco Wolfe in onore dell’astronomo Arthur M. Wolfe. Confrontando le loro osservazioni con modelli analitici, il team ha messo insieme un caso per ciò che stava accadendo nella galassia. Hanno trovato i loro modelli più accuratamente allineati con una galassia fatta di un disco polveroso e gassoso che gira a circa 169 miglia (272 chilometri) al secondo, con una massa stimata da 50 a 100 volte più del sole. Sembra anche formare stelle a un ritmo eccezionalmente veloce.

 

Francesco Borea

Studente universitario Appassionato di tecnologia

Recent Posts

Lettura: come le relazioni parasociali migliorano il benessere psicologico

La lettura è molto più che un semplice passatempo: essa può influenzare profondamente il nostro benessere psicologico, in modi spesso…

7 Novembre 2024

Recensione Panasonic Lumix S5 II X: una full frame perfetta per i video

Dato il grandissimo successo Panasonic Lumix S5, l'azienda orientale negli ultimi anni ha pensato di mettere a disposizione del pubblico…

7 Novembre 2024

Malattia di Huntington: scoperto l’enzima chiave dietro la “danza di San Vito

Recenti scoperte scientifiche hanno portato nuove speranze per chi soffre della malattia di Huntington, nota anche come “danza di San…

7 Novembre 2024

Amazon inaugura il negozio di Natale: ecco le offerte migliori

Su Amazon le feste di Natale arrivano prima! Il noto e-commerce ha appena inaugurato il "Negozio di Natale". Al suo…

7 Novembre 2024

Cinema e Cervello: come i film attivano le nostre emozioni

Il cinema è una forma d'arte che cattura l'attenzione dello spettatore attraverso storie, immagini e suoni, ma c'è molto di…

7 Novembre 2024

WhatsApp introduce gli avvisi per gli aggiornamenti di stato

WhatsApp continua a portare in campo funzioni riguardanti gli aggiornamenti di stato. Scovate nell'ultima beta dell'app per dispositivi iOS, tracce…

6 Novembre 2024