News

Gli scienziati costruiscono un nuovo LED su nanoscala molto interessante

Un nuovo design di luce LED sviluppato da un team di scienziati del National Institute of Standards and Technology (NIST) potrebbe essere la chiave per superare una limitazione di lunga data nell’efficienza delle sorgenti luminose. Il concetto, dimostrato con LED microscopici in laboratorio, raggiunge un notevole aumento della luminosità nonché la capacità di creare luce laser, tutte caratteristiche che potrebbero renderlo prezioso in una gamma di applicazioni su larga scala e miniaturizzate. Scopriamo qualcosa di più a riguardo.

 

La nuova luce LED progettata dagli scienziati

Il team, che comprende anche scienziati dell’Università del Maryland, del Rensselaer Polytechnic Institute e dell’IBM Thomas J. Watson Research Center, ha dettagliato il proprio lavoro in un documento pubblicato sulla rivista scientifica Science Advances. Il loro dispositivo mostra un aumento della luminosità da 100 a 1.000 volte rispetto ai piccoli design convenzionali di LED di dimensioni inferiori al micron. “È una nuova architettura per la realizzazione di LED”, ha detto Babak Nikoobakht del NIST, che ha ideato il nuovo design. “Usiamo gli stessi materiali dei LED convenzionali. La differenza nel nostro è la loro forma”.

Il team ha sperimentato un design completamente nuovo per la parte del LED che brilla: a differenza del design piatto e planare utilizzato nei LED convenzionali, i ricercatori hanno costruito una sorgente di luce con fili di ossido di zinco lunghi e sottili che chiamano alette. La loro serie di alette sembra un minuscolo pettine che può estendersi ad aree grandi come 1 centimetro o più. “Abbiamo visto un’opportunità nelle alette, poiché pensavo che la loro forma allungata e le grandi sfaccettature laterali potessero essere in grado di ricevere più corrente elettrica”, ha detto Nikoobakht. “All’inizio volevamo solo misurare quanto poteva richiedere il nuovo design. Abbiamo iniziato ad aumentare la corrente e abbiamo pensato di guidarlo fino a quando non si è bruciato, ma ha continuato a diventare più luminoso”.

Il loro nuovo design brillava brillantemente in lunghezze d’onda a cavallo del confine tra viola e ultravioletto, generando da 100 a 1000 volte più potenza dei tipici minuscoli LED. Nikoobakht caratterizza il risultato come una scoperta fondamentale significativa.

Francesco Borea

Studente universitario Appassionato di tecnologia

Recent Posts

WhatsApp: arriva uno sticker interattivo negli aggiornamenti di stato

WhatsApp continua ad arricchire la sua app di funzioni molto interessanti. Stando a quanto scovato negli ultimi aggiornamenti beta per…

8 Novembre 2024

Voli privati: l’aumento delle emissioni dei jet

Quando si parla di lotta al cambiamento climatico è un concetto per molti sbagliato, perlomeno per come viene fatto passare.…

8 Novembre 2024

Come l’istruzione protegge il cervello dall’invecchiamento

L'istruzione supplementare e la formazione continua sono temi spesso associati al miglioramento delle competenze professionali e alla crescita personale, ma…

8 Novembre 2024

Droni con visione ultra-precisa grazie alla tecnologia ispirata agli occhi dei gatti

Una svolta nel campo della visione artificiale potrebbe cambiare per sempre la capacità di droni, veicoli autonomi e robot di…

8 Novembre 2024

Tatto Umano: scoperte rivoluzionarie sui 16 tipi di cellule nervose

La percezione tattile è una delle capacità sensoriali più affascinanti e complesse dell'essere umano, permettendoci di interpretare il mondo circostante…

8 Novembre 2024

Lettura: come le relazioni parasociali migliorano il benessere psicologico

La lettura è molto più che un semplice passatempo: essa può influenzare profondamente il nostro benessere psicologico, in modi spesso…

7 Novembre 2024