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Google Calendar, un bug crea eventi casuali: come risolvere il problema

Se utilizzi Google Calendar per tenere traccia dei tuoi impegni e appuntamenti, potresti esserti imbattuto in un fastidioso bug che sta creando eventi casuali e non richiesti nella tua agenda. Se anche tu hai riscontrato questo problema, ecco come puoi risolverlo.

Il bug di Google Calendar sembra essere stato segnalato per la prima volta a fine novembre, e da allora molti utenti hanno riferito di vedere eventi casuali e non richiesti nella loro agenda. Alcuni di questi eventi hanno addirittura una durata di diverse ore o giorni, rendendo difficile per gli utenti pianificare altri impegni nel loro tempo libero.

Per risolvere il problema, Google ha rilasciato una patch che dovrebbe correggere il bug e impedire la creazione di eventi non richiesti. Se hai già installato l’aggiornamento e il problema persiste, ci sono alcune cose che puoi fare per cercare di risolverlo.

Innanzitutto, assicurati di avere l’ultima versione di Google Calendar installata sul tuo dispositivo. Se stai ancora utilizzando una versione precedente, potrebbe essere il caso di aggiornare l’app. Inoltre, puoi provare a cancellare gli eventi non richiesti manualmente dalla tua agenda. Se questo non dovesse funzionare, puoi provare a disattivare temporaneamente gli eventi condivisi nella tua agenda, in modo da verificare se il problema dipende da questi.

Se hai seguito questi passaggi e il problema persiste, puoi contattare il supporto di Google per ricevere ulteriore assistenza. Assicurati di fornire il più possibile di dettagli sulla tua situazione, in modo da poter aiutare gli esperti a individuare la causa del problema e trovare una soluzione.

In conclusione, il bug di Google Calendar che crea eventi casuali e non richiesti può essere fastidioso, ma ci sono alcune cose che puoi fare per cercare di risolvere il problema. Assicurati di avere l’ultima versione dell’app installata, cancella gli eventi non richiesti manualmente e, se necessario, disattiva temporaneamente gli eventi condivisi. Se tutto questo non dovesse funzionare, non esitare a contattare il supporto di Google per ricevere ulteriore assistenza.

Federica Vitale

Ho studiato Shakespeare all'Università e mi ritrovo a scrivere di tecnologia, smartphone, robot e accessori hi-tech da anni! La SEO? Per me è maschile, ma la rispetto ugualmente. Quando si suol dire "Sappiamo ciò che siamo ma non quello che potremmo essere" (Amleto, l'atto indovinatelo voi!)

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