Categorie: News

Google Maps: perché questa misteriosa casa è stata nascosta da Street View

Google Maps Street View cancella regolarmente i volti delle persone e le targhe automobilistiche per proteggere la privacy. Tuttavia, c’è una casa a Stockton-on-Te che è stata anche nascosta da Google. È mistero completo sul motivo per cui il gigante di Internet abbia scelto di offuscare la casa. 

L’edificio si trova su Princeport Road, che sembra essere una strada molto ordinaria se visualizzata su Google Maps.

 

Google Maps Street View: casa di Stockton-on-Tees sfocata, ma nessuno sa perché

Non c’è nulla di strano nella zona, a parte questa misteriosa casa. Dove si trova l’edificio, la scena appare completamente sfocata. Sembra che non ci sia alcuna spiegazione per la decisione di Google di nascondere lo stabile.

In effetti, anche il residente nell’edificio è completamente confuso dalla decisione sulla privacy. Jane Allison ha dichiarato: “Vivo in questa casa dal 2000, ma non ho idea del perché non è possibile vederla. Se lo scoprite, sarebbe bello sapere perché“.

Tuttavia, ci sono occasioni in cui la decisione di Google di nascondere qualcosa è dovuta a un motivo orribile. Ad esempio, Google ha offuscato la casa in cui il famoso rapitore e stupratore Ariel Castro ha tenuto chiuse tre donne innocenti per un decennio. Michelle Knight, Amanda Berry e Gina DeJesus, scomparvero a Cleveland, in Ohio, tra il 2002 e il 2004. Sono state picchiate, ridotte alla fame e abusate sessualmente e Berry che ha persino avuto un figlio da Castro. Per fortuna, le tre donne sono state salvate nel 2013 dopo che Berry è riuscita a mettere in allarme i vicini che hanno chiamato la polizia.

In alcune occasioni, intere aree continentali vengono bloccate da Google. Lontano dalla costa della Russia, nel Mar della Siberia orientale, si trova l’isola di Jeanette – ma gli utenti di Google non possono vederla. L’isola è stata sfocata e tutto quello che può essere visto è una grande macchia nera. L’isola stessa misura solo 1,2 miglia di lunghezza. È principalmente coperto di ghiaccio e ha un picco alcuni metri. Il piccolo sperone roccioso fu scoperto nel 1881 in una spedizione guidata dall’esploratore ed esploratore della Marina americana George E. De Long, che sperava di scoprire mari aperti nell’Oceano Artico vicino al Polo Nord.

Una teoria per spiegare il perché l’isola sia sfocata su Google Maps è a causa del problema di appartenenza ad un Paese, visto che la Russia l’ha dichiarata parte dell’Impero russo all’inizio del 20° secolo.

Federica Vitale

Ho studiato Shakespeare all'Università e mi ritrovo a scrivere di tecnologia, smartphone, robot e accessori hi-tech da anni! La SEO? Per me è maschile, ma la rispetto ugualmente. Quando si suol dire "Sappiamo ciò che siamo ma non quello che potremmo essere" (Amleto, l'atto indovinatelo voi!)

Recent Posts

La sedentarietà che fa bene: attività per nutrire il cervello e migliorare il benessere mentale

Quando si parla di attività sedentarie, si tende spesso a collegarle a rischi per la salute, come obesità, malattie cardiovascolari…

19 Dicembre 2024

Il primo iPad pieghevole potrebbe arrivare nel 2028

Si torna a parlare di Apple e del suo interesse verso il mercato dei dispositivi pieghevoli. Nonostante l'azienda non abbia…

18 Dicembre 2024

Uno sguardo alla scommessa da 140 miliardi di $ di AT&T su 5G, satellite e fibra per dominare la connettività

L'investimento da 140 miliardi di $ di AT&T in 5G, fibra ottica e tecnologia satellitare segna un passo trasformativo nella…

18 Dicembre 2024

Pacemaker del futuro: nuovi materiali per un funzionamento silenzioso e confortevole

I pacemaker, dispositivi essenziali per regolare il battito cardiaco, hanno rappresentato una svolta nella medicina cardiovascolare. Tuttavia, alcune sfide tecniche,…

18 Dicembre 2024

Recensione Indiana Jones e l’Antico Cerchio: una fantastica avventura

Indiana Jones e l'Antico Cerchio rappresenta una vera e propria avventura all'interno della quale gli sviluppatori di MachineGames (editore Bethesda), dopo i grandi…

18 Dicembre 2024

L’impronta genetica delle emozioni: come le esperienze plasmano il comportamento umano

La nostra capacità di adattarci agli eventi emotivi e di modificarne il comportamento in risposta rappresenta una delle funzioni più…

18 Dicembre 2024