News

Google Maps: test per segnalare incidenti e autovelox su Android

Google lancia nuovi test per l’app Google Maps, per ora solo per sistemi operativi Andorid. Alcuni utenti sono stati selezionati direttamente dall’azienda californiana per effettuare dei test di queste nuove funzionalità. Gli utenti tester hanno quindi la possibilità di provarle in anteprima, ma a breve dovrebbero essere disponibili per tutti.

Ad agosto del 2013 Google acquisì l’azienda di navigazione Waze e proprio da qui prende spunto per queste nuove funzionalità. Si tratta in particolare di due nuove caratteristiche, molto attese da tutti gli utenti di Google Maps. I test vertono infatti su l’opportunità di poter segnalare a tutti gli altri utenti la presenza di incidenti e autovelox.

Secondo gli utenti tester, all’interno di Google Maps sarebbe stato aggiunto un nuovo pulsante in basso a sinistra nella schermata dell’applicazione. Attraverso questo pulsante è possibile segnalare un incidente (Crash) o un autovelox (Speed Trap).

 

Nuove funzionalità semplici da usare

Questo pulsante sarà disponibile quando la navigazione è attiva, quindi potremo segnalarlo in tempo reale, mentre stiamo percorrendo il tragitto impostato.

Cliccando sul nuovo pulsante di Google Maps, si aprirà un menù a tendina con scorrimento verticale, tramite il quale sarà possibile inserire la segnalazione. Il menù comprende le due nuove voci corrispondenti alle segnalazioni che è possibile effettuare. Basterà selezionare “Crash” per segnalare l’incidente, e l’opzione è dotata di icona in rosso con il simbolo di un auto danneggiata. Mentre se si vuole segnalare un autovelox basterà cliccare su “Speed Trap”.

A differenza però di quanto accadeva su Waze, sarà possibile notificare autovelox ed incidenti solo mentre la navigazione è attiva. Non potremo quindi segnalare autovelox già conosciuti agli altri utenti se non stiamo navigando su quel percorso.

Google non ha ancora reso note le tempistiche con cui queste funzioni saranno disponibili per tutti gli utenti. Per ora si tratta solo di test riservati ad alcuni utenti. Al momento possiamo soltanto attendere i prossimi aggiornamenti dell’app per scoprire quando saranno rese disponibili queste funzionalità tanto attese.

Valeria Magliani

Instancabile giramondo, appassionata di viaggi, di scoperte e di scienza, ho iniziato l'attività di web-writer perché desideravo essere parte di quel meccanismo che diffonde curiosità e conoscenza. Dobbiamo conoscere, sapere, scoprire e viaggiare, il più possibile. Avremo così una vita migliore, in un mondo migliore.

Recent Posts

Scoperte 75 antiche tombe della dinastia Han in Cina

Nascoste da secoli sotto una collina nella provincia orientale di Anhui, in Cina, 75 tombe antiche sono riemerse durante uno…

24 Giugno 2025

Intelligenza artificiale traduce il pensiero in parole: rivoluzione per i pazienti paralizzati

Una straordinaria innovazione tecnologica sta riscrivendo il confine tra pensiero e linguaggio. Un team di neuroscienziati ha sviluppato un sistema…

24 Giugno 2025

Cos’è l’uranio arricchito e come può diventare una bomba nucleare

L'uranio è un elemento naturale che si trova nelle rocce della crosta terrestre. Da solo non basta a generare energia…

24 Giugno 2025

Praticare yoga ringiovanisce il cervello di 6 anni: lo conferma uno studio di Harvard

Lo yoga non è soltanto una disciplina orientale utile per migliorare la flessibilità e ridurre lo stress: secondo una nuova…

23 Giugno 2025

I tuoi dispositivi raccolgono dati anche in stand-by: ecco come alimentano l’intelligenza artificiale

Molti dispositivi digitali, come smartphone, smart TV e assistenti vocali, continuano a funzionare anche quando sono in modalità stand-by. Anche…

23 Giugno 2025

Scoperta una possibile quinta forza della natura negli atomi

Nel cuore degli atomi potrebbe celarsi una nuova forza fondamentale, capace di rivoluzionare il nostro modo di comprendere l’universo. È…

23 Giugno 2025