Hubble, il potente telescopio spaziale in orbita attorno alla Terra da ormai trent’anni, ha appena mostrato sei incredibili immagini di galassie in collisione. Queste immagini di fusioni tra galassie, sono state catturate mentre gli astronomi studiavano la velocità con cui le stelle si formano in alcune galassie lontane.
Quando le galassie si scontrano e si fondono, si potrebbe pensare ad un evento catastrofico e violento. Ma in realtà sono eventi che fanno parte della naturale evoluzione delle galassie.
Quando due galassie si scontrano, è infatti raro che le stelle collidano. Questo poiché le distanze tra le stelle in una galassia, sono enormi rispetto alle loro dimensioni. Quando due galassie si fondono, dopo un iniziale periodo di caos, si arriva alla formazione di un’unica nuova galassia stabile.
Ma anche se non sono eventi così drammatici, la fusione di due galassie rimane un evento davvero affascinante. Ed Hubble ce ne mostra alcuni tra i più suggestivi, con meravigliose immagini che li mostrano nello splendore dell’Universo.
Ve le mostriamo nel loro splendore nell’ordine in cui appaiono in questa immagine unica che le riunisce.
Questa galassia si trova nella costellazione della Vela a 100 milioni di anni luce da noi ed è un obiettivo ideale per fare ricerche sulle esplosioni stellari innescate da eventi di fusioni galattiche. NGC 3256 è classificata come galassia “peculiare” ed il suo aspetto distorto è dovuto a una precedente fusione.
Possiamo ammirarla nella costellazione di Eridanus a 200 milioni di anni luce dalla Terra. Si tratta di una galassia dall’aspetto strano, con due “code” dovute al blocco delle due galassie in fusione, prima di fondersi completamente.
Si trova a 130 milioni di anni luce, nella costellazione dell’Orsa Maggiore ed è il risultato di una vecchia galassia che ha inghiottito una galassia più giovane e più piccola. La galassia “fusione Medusa” mostra i flussi di stelle e polvere lanciati nello spazio dopo che la vecchia galassia ha interagito con la galassia più piccola ricca di gas, provocando un’esplosione di nuove stelle.
Anche questa si trova nell’Orsa Maggiore, ed è il risultato della fusione, avvenuta circa 700 milioni di anni fa, tra le galassie IC 694 e NGC 3690. Il suo particolare nome si deve al fatto che negli ultimi anni gli astronomi hanno individuato sei supernove nelle sue zone più esterne.
Si trova nella costellazione di Ercole, a 230 milioni di anni luce di distanza ed è conosciuta come una coppia di galassie in collisione, un tempo si pensava che NGC 6052 fosse una galassia di forma strana. In seguito si è compreso che gli effetti gravitazionali della fusione fanno sì che le stelle delle galassie originali prendano nuove traiettorie.
A ben 271 milioni di anni luce, nella costellazione di Cetus, si trova questa creatura cosmica bioluminescente. Altro non è che una galassia nata dalla fusione tra due galassie, nel cui centro le nuove stelle che si formano illuminano il gas attorno.
Ph. Credit: NASA/ESA/Hubble
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