News

I comportamenti in mobilità possono favorire il benessere individuale

Un team di ricerca guidato da Sandrine Müller, borsista di ricerca post-dottorato del Data Science Institute, e Heinrich Peters, dottorando della Columbia Business School (CBS), ha collegato i comportamenti che teniamo durante gli spostamenti al benessere individuale, analizzando le associazioni tra diversi tipi di comportamenti (ad esempio, il tempo trascorso in transito, il numero di luoghi visitati e la distanza totale percorsa) e diversi indicatori di benessere (ad esempio, depressione, solitudine e stress).

 

In che modo il benessere individuale trae vantaggio dai nostri comportamenti durante gli spostamenti?

Müller, Peters e i loro coautori, tra cui Sandra Matz, David W. Zalaznick – docente associato di Business presso la CBS – , Wang Weichen – ricercatore quantitativo del Two Sigma – e Gabriella Harari – assistente di Comunicazione alla Stanford University – , hanno pubblicato le loro scoperte in un numero speciale dell’European Journal of Personality.

Per analizzare i collegamenti tra i comportamenti in mobilità e il benessere, Müller, Peters, et al. hanno preso in esame il questionario e i dati GPS di 2319 studenti di Psicologia di una grande università degli Stati Uniti. Nella fase iniziale dei lavori, i ricercatori hanno raccolto le relazioni degli studenti sui loro livelli generali di solitudine e depressione. Inoltre, gli studenti hanno usato i loro smartphone per rispondere a domande relative all’ansia, ai sentimenti, allo stress e all’energia che avvertivano quattro volte al giorno nel corso delle due settimane successive.

 

Il benessere dipende anche dallo scopo dello spostamento

Un aspetto unico dello studio è che durante questo periodo i ricercatori hanno raccolto anche i dati del Global Positioning System (GPS), trasformandoli in diverse misure dei comportamenti durante gli spostamenti. Gli scienziati hanno raggruppato questi ultimi in tre grandi modelli di mobilità: distanza (i comportamenti relativi alla distanza percorsa da una persona), entropia (la distribuzione del tempo che una persona ha trascorso in luoghi diversi), e routine (la regolarità dei modelli di mobilità di una persona).

Dopo aver collegato questi modelli di mobilità ai punteggi di benessere dei partecipanti, il team ha scoperto che la mobilità era correlata al benessere a livello quotidiano, oltre che a livello aggregato per l’intera durata dello studio. La distanza e l’entropia specificamente legate al tempo trascorso nei luoghi sociali erano legate a sensazioni positive, mentre i comportamenti di routine erano legati alla depressione e alla solitudine. Complessivamente, questi risultati mostrano che il comportamento durante gli spostamenti delle persone può essere utile per prevederne il benessere.

Ph. credits: Foto di Shahariar Lenin da Pixabay

Gloria Fiorani

Recent Posts

Alzheimer: leggere il respiro per una diagnosi precose

Il morbo di Alzheimer non è curabile, difficilmente prevedibile in quanto non si conosce appieno il percorso dietro l'origine, ma…

23 Febbraio 2025

Dieta volumetrica: il segreto per perdere peso senza soffrire la fame

La dieta volumetrica è un regime alimentare ideato dalla nutrizionista Barbara Rolls, basato sul principio di assumere alimenti con un…

23 Febbraio 2025

Mistero sul Tamigi: il segreto dei cadaveri dell’Età del Bronzo

Negli ultimi cento anni, il fondale del Tamigi ha restituito centinaia di ossa umane, portando alla luce un mistero che…

23 Febbraio 2025

Nuovo coronavirus nei pipistrelli scoperto in Cina: rischio per l’uomo?

Un team di ricercatori cinesi ha identificato un nuovo ceppo di coronavirus nei pipistrelli, denominato HKU5-CoV-2. La scoperta arriva dall’Istituto…

23 Febbraio 2025

iPhone 17 Pro Max: un render mostra il design in anticipo

Nonostante un nuovo iPhone sia stato presentato pochi giorni fa, sul web già si pensa ai modelli che usciranno nei…

23 Febbraio 2025

Sindrome post-vaccinazione Covid-19: sintomi, rischi e cosa dice la scienza

La campagna di vaccinazione contro il Covid-19 ha rappresentato un passo cruciale nella lotta alla pandemia, contribuendo in modo significativo…

23 Febbraio 2025