News

Il rischio di demenza può essere ridotto adottando uno stile di vita più sano

La demenza causa un declino progressivo della funzione cerebrale e può causare problemi come perdita di memoria, ridotta velocità di pensiero, influenzare l’umore e addirittura le capacità motorie di chi ne è affetto. Mentre invecchiare è un serio fattore di rischio per la demenza, c’è ancora qualcosa che si può fare per ridurlo. Uno di questi è assicurarsi di bere una certa quantità di acqua ogni giorno.

 

Il rischio di demenza può essere ridotto con una condotta di vita sana

Una dieta sana ed equilibrata può ridurre il rischio di demenza, afferma l’Alzheimer’s Society, così come altre condizioni tra cui il cancro, il diabete di tipo 2, l’obesità, l’ictus e le malattie cardiache. Corpi sanitari e professionisti, raccomandano di bere da sei a otto bicchieri di liquidi al giorno e mentre la scelta più salutare è sicuramente l’acqua, possono essere inclusi anche latte magro e bevande senza zucchero.

Altri componenti di una dieta sana dovrebbero includere il consumo di almeno cinque porzioni di frutta e verdura al giorno. Sarebbe anche consigliabile assumere proteine, da cibi come pesce, fagioli, legumi, uova o carne, almeno due volte a settimana e limitare l’assunzione di zucchero e sale. È poi importante mangiare cibi ricchi di amidi come pane, patate e pasta.

 

Una anche moderata attività fisica può essere molto importante

Per ridurre il rischio di demenza può inoltre essere fondamentale l’esercizio fisico. È consigliabile fare attività aerobica moderata, come camminare a passo svelto, andare in bicicletta; ma anche un’attività fisica più intensa, come jogging, nuoto veloce o salire su una collina. Anche l’attività di resistenza è importante, come scavare nel giardino o esercizi come flessioni e sit-up.

Questi piccoli accorgimenti potrebbero risultare di fondamentale importanza per la prevenzione di questa terribile patologia, che affligge milioni di persone in tutto il mondo, anche perché allo stato attuale non esiste alcun tipo di cura; anche per questo è importante imparare a riconoscere i primi sintomi della demenza.

Nello Giuliano

Recent Posts

Degenerazione maculare: nuove speranze dalla chirurgia per il ripristino della vista

La degenerazione maculare legata all’età (DMLE) rappresenta oggi una delle principali cause di cecità nei Paesi industrializzati. Colpisce la macula,…

28 Maggio 2025

Recensione Realme GT 7T: design moderno con grande autonomia

Il Realme GT 7T emerge come una proposta interessante nel panorama degli smartphone di fascia alta, offrendo un equilibrio tra…

28 Maggio 2025

iPhone: previsto un redesign ogni anno fino al 2027

Gli iPhone sembrano sempre gli stessi? Presto non sarà così. Secondo delle nuove indiscrezioni derivanti dalla supply chain, Apple sarebbe…

27 Maggio 2025

Farmaco per la SLA mostra recupero senza precedenti nei pazienti con mutazione genetica rara

Un nuovo farmaco sperimentale ha acceso una luce di speranza per i pazienti affetti da sclerosi laterale amiotrofica (SLA), una…

27 Maggio 2025

Il nucleo della Terra contiene oro e rutenio: scoperto alle Hawaii un passaggio verso il cuore del pianeta

Le Hawaii non sono solo un paradiso tropicale: potrebbero essere una finestra attiva sul nucleo della Terra. Un team di…

27 Maggio 2025

Zimbra Collaboration Suite: la gestione sicura della posta elettronica in ambito domestico e professionale

In un’epoca in cui la comunicazione digitale è diventata indispensabile sia nella vita lavorativa che personale, la scelta della giusta piattaforma…

27 Maggio 2025