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Il teletrasporto quantistico fa un passo importante verso un Internet sempre più veloce

Gli scienziati hanno testato con successo il teletrasporto quantico in tre dimensioni. Questa innovazione può spianare la strada allo sviluppo di una versione di Internet quantistica.

Mentre sui normali computer le informazioni sono memorizzate in bit, che possono essere 0 o 1, sui computer quantistici, i qubit possono esistere contemporaneamente entrambi. Ora scienziati austriaci e cinesi hanno creato fotoni che possono esistere simultaneamente come 0, 1 e 2 e possono essere “teletrasportati” a qualsiasi distanza.

 

Il teletrasporto quantistico

Il teletrasporto quantistico è una tecnologia che consente il teletrasporto di informazioni esclusivamente con mezzi quantistici. Pertanto, un bit di informazione non è limitato a 0 o 1, ma può esistere come entrambi. Aggiungendo un 2 all’equazione, l’intervallo di stati possibili aumenta esponenzialmente. Un qubit può essere un valore individuale, una coppia o anche tutti e tre contemporaneamente.

Oltre a poter dimostrare questo principio in laboratorio, i ricercatori hanno anche potuto teletrasportare questi stati quantici a qualsiasi distanza. I risultati dello studio sono stati pubblicati questo mese sulla rivista Physical Review Letters.

Per condurre il loro esperimento, gli studiosi hanno usato il cosiddetto teorema di Bell come base. Fondamentalmente, un fotone viene emesso contemporaneamente in due diverse direzioni e, quando viene manipolata una proprietà di uno dei protoni, anche quella dell’altro risulta essere la stessa, quasi come se l’informazione fosse stata teletrasportata.

È qui che entra in gioco la carta vincente di questo nuovo studio. Gli scienziati hanno applicato questo esperimento, ma usando tre dimensioni. Il team di ricerca alla fine ha teletrasportato con successo le informazioni quantistiche da un fotone agli altri due.

Teoricamente, questo principio può essere applicato non solo a tre dimensioni, ma a qualsiasi numero di dimensioni desiderate. Questo può spianare la strada all’interconnessione di computer su una Internet quantistica in grado di inviare informazioni a velocità mai viste prima.

Federica Vitale

Ho studiato Shakespeare all'Università e mi ritrovo a scrivere di tecnologia, smartphone, robot e accessori hi-tech da anni! La SEO? Per me è maschile, ma la rispetto ugualmente. Quando si suol dire "Sappiamo ciò che siamo ma non quello che potremmo essere" (Amleto, l'atto indovinatelo voi!)

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