Photo by Greg Rosenke on Unsplash
I disturbi notturni sono un segno già riconosciuto del morbo di Parkinson. Secondo un nuovo studio però, nello specifico anche gli incubi frequenti possono essere ricondotti proprio a tale patologia. La differenza con le ricerche precedenti riguarda sostanzialmente il tentativo di capire se sono effettivamente un sintomo o se sono una conseguenza. Sembrerebbe un sintomo precoce.
Andando a monitorare quasi 4.000 uomini nell’arco di ben 12 anni, i ricercatori hanno constatato come di fatto chi presentava incubi frequenti aveva una possibilità doppia di sviluppare il morbo di Parkinson. Aspetto importante è che in questi casi, le diagnosi sono arrivate in 5 anni dai primi riscontri. Si tratta di una conoscenza importante in quanto agire per tempo può mitigare i sintomi della malattia.
Il neurologo Abidemi Otaiku dell’Università di Birmingham: “Sebbene possa essere davvero utile diagnosticare precocemente il morbo di Parkinson, ci sono pochissimi indicatori di rischio e molti di questi richiedono costosi test ospedalieri o sono molto comuni e non specifici, come il diabete. Anche se abbiamo bisogno di condurre ulteriori ricerche in quest’area, identificare il significato di brutti sogni e incubi potrebbe indicare che le persone che sperimentano cambiamenti nei loro sogni in età avanzata, senza alcun trigger evidente, dovrebbero consultare un medico”.
Precedentemente il sintomo principale tra i disturbi del sonno collegati al Parkinson è quello dei movimenti oculari rapidi. Quest’ultimo porta le persone a manifestare fisicamente i sogni che vengono fatti ovvero con i movimenti del corpo che per quando possano sembrare movimentati non vanno confusi con degli incubi.
Il morbo di Alzheimer non è curabile, difficilmente prevedibile in quanto non si conosce appieno il percorso dietro l'origine, ma…
La dieta volumetrica è un regime alimentare ideato dalla nutrizionista Barbara Rolls, basato sul principio di assumere alimenti con un…
Negli ultimi cento anni, il fondale del Tamigi ha restituito centinaia di ossa umane, portando alla luce un mistero che…
Un team di ricercatori cinesi ha identificato un nuovo ceppo di coronavirus nei pipistrelli, denominato HKU5-CoV-2. La scoperta arriva dall’Istituto…
Nonostante un nuovo iPhone sia stato presentato pochi giorni fa, sul web già si pensa ai modelli che usciranno nei…
La campagna di vaccinazione contro il Covid-19 ha rappresentato un passo cruciale nella lotta alla pandemia, contribuendo in modo significativo…