News

Influenza aviaria, morto un orso polare: un unicum

Tra le varie influenze, e in generale virus che ciclicamente girano mutando, c’è anche l’influenza aviaria. Come un ciclo in un ciclo, quest’ultima a volte spaventa e a volte il passaggio annuale passa inosservato. La preoccupazione maggiore è il rischio di mutazioni incontrollabili che dipendono molto anche da quali animali riescono a infettare. Di recente, per esempio, è stato scoperto un orso polare che è morto proprio a causa della suddetta, un primo caso mai visto prima.

Attualmente il ceppo dell’influenza aviaria conosciuto è l’H5N1 e rispetto ai precedenti può, appunto, colpire diversi mammiferi. Finora si sono visti casi confermati nelle volpi, lontre, foche e orsi polari. Rispetto agli altri animali, la morte di quest’ultimo pone però nuovi spunti in quanto si parla di un mammifero di grandi dimensioni, non piccole e quindi implica, entro un certo grado, che potrebbe esserci un pericolo anche per noi.

 

Un nuovo allarme di influenza aviaria?

Per capire effettivamente se questo caso possa essere solo un preambolo per altro o semplicemente un caso limite bisogna aspettare i test genetici sul virus. Si può sperare che il virus si sia in realtà poco adattato all’ospite e la causa fatale sia stata solo una combinazione di fattori. L’influenza aviaria di fatto ha già colpito le persone, ma i sintomi registrati solo stati tutti lievi.

Questo virus, più di altri, presenta un’adattabilità particolare che può di fatto portarlo a diventare un grosso problema per l’uomo in poco tempo e per questo è necessario tenerlo sotto controllo di continuo.

Giacomo Ampollini

Recent Posts

Come il cervello combina vista e udito per comprendere il parlato in ambienti rumorosi

In ambienti rumorosi, comprendere una conversazione può diventare una sfida, soprattutto quando il rumore di fondo è intenso e persistente.…

19 Gennaio 2025

Le offerte Amazon del fine settimana da non farsi sfuggire

Il fine settimana di Amazon è ricco di offerte super vantaggiose. Migliaia di prodotti tecnologici e non sono ora disponibili…

18 Gennaio 2025

Come l’esercizio fisico migliora l’elaborazione del linguaggio negli anziani

L’invecchiamento è spesso accompagnato da una riduzione delle capacità cognitive, inclusa l'elaborazione del linguaggio. Tuttavia, recenti studi suggeriscono che l’esercizio…

18 Gennaio 2025

I pianeti “sfileranno” a febbraio: il fenomeno diventa nuovamente visibile solo nel 2492

L’allineamento planetario del 28 febbraio 2025 è destinato a essere un evento straordinario per gli appassionati di astronomia. In quella…

18 Gennaio 2025

TikTok bannato dagli Stati Uniti per la Corte Suprema: cosa farà Trump?

Una decisione epocale per la Corte Suprema degli Stati Uniti, la quale ha ufficialmente deciso di bannare TikTok dal suolo americano, con inizio a…

18 Gennaio 2025

Mistero delle lacrime emotive: perché solo gli umani piangono per le emozioni?

Le lacrime sono una caratteristica universale degli esseri umani, eppure, a differenza di altre specie, siamo l'unica che piange lacrime…

18 Gennaio 2025