News

Intelligenza artificiale e allucinazioni: Google mette in guardia

Ormai l’Intelligenza artificiale non è più un concetto così astratto come poteva esserlo anche pochi mesi fa. Se comunque ormai sono anni che ci sono dispositivi dotati di sistemi del genere, i passi fatti avanti sono enormi e i risultati si vedono. Di fronte alle possibilità che ci sono davanti a noi, ci sono anche tanti pericoli. La stessa Google sta avvertendo della possibilità di imbattersi in una sorta di allucinazione.

Le parole di Google: “Questo tipo di intelligenza artificiale di cui stiamo parlando in questo momento a volte può portare a qualcosa che chiamiamo allucinazioni. Questo poi si esprime in modo tale che una macchina fornisca una risposta convincente ma completamente inventata. Ovviamente sentiamo l’urgenza, ma sentiamo anche la grande responsabilità. Certamente non vogliamo fuorviare il pubblico.”

 

Allucinazioni causate dall’intelligenza artificiale

Parole particolari da Google. Da un lato l’effetto di un chatbot basato su un’intelligenza artificiale può essere profondo, soprattutto su individui fragili, non solo a livello emotivo, ma anche un’eccessiva fiducia nei risultati delle ricerche. Da un altro lato sembrerebbe anche un mettere le mani avanti da parte del colosso in questione a causa delle recenti difficoltà nel settore e nella sfida che riguarda questo nuovo mondo.

Google ha presentato Bard la scorsa settimana, in anticipo rispetto ai piani iniziali dell’azienda per cercare di non rimanere troppo indietro rispetto a Microsoft e alla OpenAI con ChatGPT. I risultati si sono visti con il sistema che durante la presenza ha fatto degli errori. Cercare di smorzare l’entusiasmo in merito può essere quindi inquadrato proprio per ridurre sulla figuraccia fatta finora su quello che potrebbe essere il futuro dei motori di ricerca.

Giacomo Ampollini

Recent Posts

Insonnia fatale familiare: la malattia genetica che priva del sonno e della vita

L'insonnia fatale familiare (IFF) è una malattia neurodegenerativa rara e letale che colpisce il sistema nervoso centrale. È caratterizzato dalla…

22 Dicembre 2024

iPhone 17 Pro: le sette novità in arrivo il prossimo anno

Il 2025 sarà l'anno degli iPhone 17. Apple prevede di lanciare ben 4 differenti modelli, uno base, uno Air e…

22 Dicembre 2024

Recensione Shark Detect Pro: aspirapolvere di qualità con autosvuotamento

Shark Detect Pro è il nome della nuova gamma di scope elettriche intelligenti di Shark, azienda che nel corso degli anni si sta…

21 Dicembre 2024

Vischio: non solo tradizione e baci ma anche salute

Tra le tante, tantissime, tradizioni del periodo natalizio c'è quella del vischio. Si parla di una tradizione secolare che al…

21 Dicembre 2024

Cosa succede nell’oceano quando due cicloni si scontrano?

Quando due cicloni tropicali si scontrano, si creano effetti complessi e straordinari sia nell’atmosfera sia nell’oceano. Un caso emblematico è…

21 Dicembre 2024

Videogiochi open-world: una via verso il relax e il benessere mentale

I videogiochi open-world, ottenuti dalla libertà di esplorare vasti ambienti senza rigidi vincoli narrativi, stanno guadagnandosi il riconoscimento non solo…

21 Dicembre 2024