L’azienda TRACLabs ha creato un’intelligenza artificiale che gestisca autonomamente le stazioni spaziali. E la NASA prevede di utilizzare Marte come banco di prova nelle prime missioni spaziali con equipaggio del 2030.
Questo sistema di reti neurali CASE progettato dallo sviluppatore Pete Bonasso può pianificare e controllare le attività e le operazioni tecnologiche per mantenere una colonia planetaria in esecuzione tutto il giorno.
Si tratta di una soluzione a tre strati. Il primo controlla componenti fisici, come sistemi di supporto vitale e energia o “rover” planetari; il secondo esegue il software per controllare i componenti fisici; e il terzo soddisfa gli obiettivi giornalieri, dalla manutenzione ordinaria e da altri compiti della spedizione a qualsiasi emergenza che possa sorgere.
Quel prototipo di intelligenza artificiale è in grado di ragionare e giudicare i dati di cui è in possesso. Inoltre, ha interfacce composte da schermate e assistenti vocali con cui gli esseri umani possono interagire.
Per ora, la gestione dei casi di una stazione spaziale planetaria è stata simulata per quattro ore, in modo da Bonasso e i suoi colleghi possano lavorare per migliorare le loro capacità.
Gli scienziati di questo progetto hanno confessato di essere stati ispirati da HAL 9000, un talento immaginario sotto le sembianze di supercomputer con intelligenza artificiale che compare in una storia di Arthur C. Clarke, in cui il regista Stanley Kubrick si è basato per girare il film 2001: Odissea spazio (1968).
In ogni caso, “i nostri colleghi e le controparti della NASA non sono preoccupati che il nostro Hal possa perdere il controllo“, perché “non possono fare nulla su ciò che non è in programma“, ha detto Pete Bonasso.
Una delle domande che maggiormente hanno colpito gli utenti di tutto il mondo va a toccare il destino di Naughty Dog,…
Il morbo di Alzheimer non è curabile, difficilmente prevedibile in quanto non si conosce appieno il percorso dietro l'origine, ma…
La dieta volumetrica è un regime alimentare ideato dalla nutrizionista Barbara Rolls, basato sul principio di assumere alimenti con un…
Negli ultimi cento anni, il fondale del Tamigi ha restituito centinaia di ossa umane, portando alla luce un mistero che…
Un team di ricercatori cinesi ha identificato un nuovo ceppo di coronavirus nei pipistrelli, denominato HKU5-CoV-2. La scoperta arriva dall’Istituto…
Nonostante un nuovo iPhone sia stato presentato pochi giorni fa, sul web già si pensa ai modelli che usciranno nei…