News

Israele punta alla Luna con una doppietta di lander

Nonostante l’incedente dello scorso anno con il lander Beresheet, Israele non abbandona affatto i suoi sogni di conquista della Luna. L’israeliana SpaceIL sta infatti progettando una missione ancora più complessa della precedente che dovrebbe realizzarsi entro il 2024.

 

Beereshet 2, l’ambizioso progetto di Israele per conquistare finalmente la Luna

L’organizzazione no profit israeliana SpaceIL, fece un primo tentativo di lanciare una sonda sulla Luna lo scorso anno. La sonda spaziale Beresheet entrò nell’orbita lunare nell’aprile del 2019, ma durante la sua discesa finale qualcosa andò storto e la sonda precipitò sul suolo del nostro satellite.

Ma ora è il momento di guardare al futuro per la SpaceIL, che ha annunciato la sua missione Beresheet 2. Questo progetto sarà ancora più complesso del precedente e prevede l’invio sulla Luna di ben due lander ed un orbiter. Per realizzare il progetto, l’associazione israeliana ha, come per il primo progetto Beresheet, un budget limitato di circa $ 100 milioni. La missione Beresheet 2 verrà lanciata nella prima metà del 2024.

Kfir Damari e Yonatan Winetraub, due dei soci fondatori della SpaceIL, hanno dichiarato che non si tratterà della semplice copia della prima Beresheet: “stiamo cercando di fare qualcosa che sarà unico, qualcosa che non è mai stato fatto prima. Non sarà solo una ripetizione della stessa missione cambiando solo il finale. Vogliamo fare qualcosa che sia significativo.”

Il team tecnico della SpaceIL ha individuato cosa non ha funzionato nella prima missione. Si trattava di un componente per il tracciamento dell’orientamento del lander che non ha funzionato. Quando il team di controllo della missione ha cercato di riavviarlo, hanno inavvertitamente spento il motore e il veicolo spaziale è precipitato al suolo.

 

Partner internazionali e privati per realizzare la missione

SpaceIL avrà dei partner internazionali che parteciperanno alle spese, per la metà dell’importo, come spera l’associazione, Damari afferma che tra i partner ci sono gli Emirati Arabi Uniti ed un piccolo, ma ricco, paese del Golfo Persico. Qust’ultimo sembra aver istituito un ambizioso programma spaziale. A questi si aggiungeranno altri sei partner il cui nome è al momento top secret.

Ciò che sappiamo è che Dmari ha affermato che sarà un progetto che avrà un impatto globale. L’Agenzia Spaziale Israeliana fornirà dei finanziamenti, ma SpaceIL dovrà raccogliere il resto dei fondi da donatori privati. Nel prgetto non saranno però coinvolti due dei maggiori finanziatori della prima missione Beresheet: Morris Kahn, un miliardario sudafricano-israeliano che è stato presidente di SpaceIL, e Sheldon G. Adelson, un magnate dei casinò di Las Vegas.

Il progetto israeliano si aggiunge dunque alla corsa alla Luna a cui partecipano anche la Cina e gli Stati Uniti, con le rispettive missioni Chang’e-5, attualmente in corso, e Artemis, in programma per ora per il 2024.

La NASA sta anche cercando di inviare missioni robotiche sulla luna, assumendo società private per il trasporto dei carichi, in quella che potrebbe essere la prima missione commerciale che avrà luogo forse il prossimo anno.

Ph. Credit: Team Space IL – Israel to the Moon

Valeria Magliani

Instancabile giramondo, appassionata di viaggi, di scoperte e di scienza, ho iniziato l'attività di web-writer perché desideravo essere parte di quel meccanismo che diffonde curiosità e conoscenza. Dobbiamo conoscere, sapere, scoprire e viaggiare, il più possibile. Avremo così una vita migliore, in un mondo migliore.

Recent Posts

Recensione Jimmy PW11 Pro Max: lavapavimenti e scopa elettrica senza filo

Jimmy, azienda leader nel settore del produzione di piccoli elettrodomestici per la pulizia della casa, di cui vi abbiamo già…

8 Gennaio 2025

WhatsApp: arriva un’interessante novità per i sondaggi

Con lo svilupparsi dei canali e delle chat di gruppo, i sondaggi sono sempre più utilizzati su WhatsApp. A ragione…

8 Gennaio 2025

Quando il trauma cranico riattiva i virus: nuove prospettive sull’Alzheimer

Il trauma cranico rappresenta una delle principali cause di disabilità neurologica a livello globale, ma i suoi effetti a lungo…

8 Gennaio 2025

Recensione DJI Air 3S: il drone perfetto per foto e video in mobilità

DJI Air 3S raggiunge un nuovo livello nel campo dei droni e della fotografia, un velivolo di altissima qualità che innalza notevolmente la…

7 Gennaio 2025

Le esperienze precoci: una chiave per comprendere geni, cervello e resilienza

Le prime esperienze di vita giocano un ruolo cruciale nel modellare lo sviluppo cerebrale, influenzando non solo il comportamento e…

7 Gennaio 2025

iPhone 17 Pro avrà un design rinnovato?

Il 2025 è un anno molto importante per iPhone. Se quanto emerso dai vari rumor si rivelerà vero, arriverà in…

7 Gennaio 2025