Credit: Space.com
La Boeing mostra al mondo la sua prima capsula Starliner, pronta per il lancio ed il trasporto degli astronauti nello spazio. Lo scorso novembre la Boeing ha invitato alcuni giornalisti a visitare l’ex garage dove si trova la capsula per poterle “dare un occhiata”. Tra questi anche la testata giornalistica online Space.com.
Stando a quanto riporta Space.com, la capsula Starliner è pronta per il primo volo di prova, con la missione denominata Crew Flight Test. A partecipare al volo test saranno gli astronauti Chris Ferguson della Boeing e Nicole Aunapu Mann e Mike Fincke della NASA.
Al momento il veicolo Starliner si trova in quella che era la struttura di elaborazione in cui gli ingegneri sono ancora a lavoro per completare i lavori di preparazione al test del veicolo. Lo Starliner si trova dunque senza guscio protettivo esterno e con il portellone aperto, per permettere agli operatori il facile accesso alla struttura della capsula durante i lavori.
Secondo la Boeing lo stato dei lavori è in anticipo rispetto alla tabella di marcia ed il volo di prova senza equipaggio, potrebbe essere effettuato a metà del prossimo anno. Un notevole passo in avanti dunque per il trasporto commerciale nello spazio.
Nei mesi scorsi sono stati eseguiti dei test di volo ambientali che hanno reso necessarie alcune modifiche effettuate a Cape Canaveral, dove ora si trova la nuova capsula Starliner. Ora si procederà dunque all’istallazione di alcuni sistemi per completare la capsula, dopodiché si procederà ad unire la capsula al modulo di servizio e si potrà procedere con il test finali.
Durante il volo di prova senza equipaggio saranno testati i sistemi di attracco e di sgancio dalla Stazione Spaziale internazionale (ISS), così come i sistemi del veicolo. Gli ingegneri si concentreranno sui test dei sistemi di navigazione, sulla sua capacità di raggiungere l’orbita corretta e sulla funzionalità dei servizi necessari agli astronauti.
Agli inizi di novembre invece sono già stati testati i sistemi di interruzione del lancio. Ogni veicolo spaziale che trasporta esseri umani infatti, deve essere provvisto di questa funzione di sicurezza che, in caso di interruzione del lancio del velivolo, sia in grado di allontanare immediatamente gli astronauti dal razzo.
Per la Starliner di Boeing i test hanno avuto successo, ma si è notata un errata distribuzione dei paracadute di emergenza. La Boeing ha comunque dichiarato che rientrava comunque nei parametri di sicurezza.
Se tutto andrà ancora secondo i piani dunque, la capsula sarà pronta, l’estate prossima, al suo primo volo con equipaggio.
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