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La dipendenza da smartphone cambia il modo in cui usiamo il nostro cervello

Un nuovo studio collega la dipendenza da smartphone a un cambiamento nell’attività cerebrale. L’autore dell’articolo esprime preoccupazione per la dipendenza dai telefoni cellulari.

Con l’evoluzione dei dispositivi elettronici, la nostra dipendenza da essi è gradualmente aumentata. Al giorno d’oggi, sarebbe quasi impensabile uscire di casa senza il nostro smartphone, utilizzato sia per comunicare con amici e familiari, utilizzare come GPS o leggere le notizie dal mondo. Ma la verità è che il suo uso eccessivo sta modificando il nostro cervello, alterando l’attività neurale. E’ la conclusione di un nuovo studio che sarà pubblicato a settembre sulla rivista scientifica Addictive Behaviors.

Negli ultimi anni, nella letteratura scientifica sono state espresse crescenti preoccupazioni riguardo agli effetti potenzialmente avversi sulla salute fisica e mentale di un uso eccessivo dello smartphone. Questo comportamento è stato spesso chiamato dipendenza da smartphone“, ha dichiarato l’autore dell’articolo, Robert Christian Wolf. “Studi recenti hanno messo in evidenza somiglianze comportamentali tra l’uso eccessivo di smartphone e altri disturbi associati alla dipendenza, come il Disturbo del gioco su Internet“, ha aggiunto. Nel 2018, l’Organizzazione mondiale della sanità ha riconosciuto la dipendenza da video e giochi online come un disturbo di salute mentale.

 

Lo studio

Gli scienziati hanno utilizzato una tecnica basata sull’osservazione di soggetti con dipendenza, in cui la risposta comporta significative reazioni fisiologiche e soggettive alle presentazioni di stimoli correlati, in questo caso, agli smartphone. Le reazioni delle persone vengono quindi monitorate quando sono esposte a indizi relativi ai telefoni cellulari.

I ricercatori hanno analizzato l’attività cerebrale di 21 persone con dipendenza da smartphone. I partecipanti hanno ammesso di controllare costantemente i loro telefoni cellulari, di perdere lavoro sempre a causa dei loro device, di avere difficoltà a concentrarsi a causa dell’uso dello smartphone e di sentirsi impazienti e irritati in loro assenza.

Le persone con dipendenza da smartphone hanno mostrato un modello di aumento e diminuzione dell’attività in specifiche regioni del cervello“, ha spiegato Wolf. Nelle parti del cervello che elaborano la salienza, l’attività è stata aumentata, mentre nelle parti del cervello responsabili del controllo o del controllo cognitivo, l’attività neurale era inferiore.

Federica Vitale

Ho studiato Shakespeare all'Università e mi ritrovo a scrivere di tecnologia, smartphone, robot e accessori hi-tech da anni! La SEO? Per me è maschile, ma la rispetto ugualmente. Quando si suol dire "Sappiamo ciò che siamo ma non quello che potremmo essere" (Amleto, l'atto indovinatelo voi!)

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