News

La NASA saluta Opportunity: dopo 15 anni termina la missione su Marte

La NASA ha annunciato mercoledì 13 febbraio di aver concluso la missione del rover Opportunity che ha indagato sulla superficie di Marte per 15 anni e, tra le sue scoperte più importanti, ha scoperto i primi segni di acqua sul pianeta.

Secondo gli scienziati dell’American Space Agency, il dispositivo non è sopravvissuto a un’enorme tempesta di polvere la scorsa estate, quando la comunicazione è stata completamente persa. “Pertanto, sono qui con un profondo senso di gratitudine per aver dichiarato che la missione di Opportunity è terminata“, ha detto Thomas Zurbuchen, amministratore scientifico associato della NASA, durante una conferenza pubblica.

 

Addio, Opportunity!

Termina una missione la cui lunga durata è stata completamente inaspettata, perché il robot era stato inizialmente progettato per resistere sulla superficie di Marte per tre mesi, come ricorda l’amministratore della NASA, Jim Bridenstine. “L’obiettivo era quello di essere in grado di spostarsi per diversi chilometri lungo la superficie di Marte e sopravvivere a 90 giorni. Invece, siamo qui dopo più di 14 anni“, ha detto Bridenstine, in carica da aprile 2018 dopo essere stato nominato dal presidente, Donald Trump. “Sono stati due decenni di lavoro impressionante“, ha riferito Bridenstine, che ironicamente ha anche detto che dopo essere entrato in carica solo “un anno fa” è responsabile dell’annuncio, ma “come politico troverà un modo per incolpare qualcuno“.

Opportunity ha fornito agli scienziati una visione ravvicinata di Marte che non era mai stata osservata prima: rocce disposte in strati che resistevano all’erosione dell’acqua che apparentemente scorreva su Marte diversi miliardi di anni fa: un prerequisito per le condizioni che consentono la possibilità di vita.

Poiché questo dispositivo e il suo gemello Spirit, nel 2010, ha continuato a funzionare molto più a lungo del previsto, la NASA ha garantito una presenza robotica continua su Marte per oltre 15 anni.

Ma ieri sera, il centro di controllo dell’agenzia ha emesso l’ultima chiamata a Opportunity e non ha ricevuto alcuna risposta, il che è stato considerato come il segnale finale per porre fine alla vasta e imprevista missione spaziale.

Federica Vitale

Ho studiato Shakespeare all'Università e mi ritrovo a scrivere di tecnologia, smartphone, robot e accessori hi-tech da anni! La SEO? Per me è maschile, ma la rispetto ugualmente. Quando si suol dire "Sappiamo ciò che siamo ma non quello che potremmo essere" (Amleto, l'atto indovinatelo voi!)

Recent Posts

Alzheimer: leggere il respiro per una diagnosi precose

Il morbo di Alzheimer non è curabile, difficilmente prevedibile in quanto non si conosce appieno il percorso dietro l'origine, ma…

23 Febbraio 2025

Dieta volumetrica: il segreto per perdere peso senza soffrire la fame

La dieta volumetrica è un regime alimentare ideato dalla nutrizionista Barbara Rolls, basato sul principio di assumere alimenti con un…

23 Febbraio 2025

Mistero sul Tamigi: il segreto dei cadaveri dell’Età del Bronzo

Negli ultimi cento anni, il fondale del Tamigi ha restituito centinaia di ossa umane, portando alla luce un mistero che…

23 Febbraio 2025

Nuovo coronavirus nei pipistrelli scoperto in Cina: rischio per l’uomo?

Un team di ricercatori cinesi ha identificato un nuovo ceppo di coronavirus nei pipistrelli, denominato HKU5-CoV-2. La scoperta arriva dall’Istituto…

23 Febbraio 2025

iPhone 17 Pro Max: un render mostra il design in anticipo

Nonostante un nuovo iPhone sia stato presentato pochi giorni fa, sul web già si pensa ai modelli che usciranno nei…

23 Febbraio 2025

Sindrome post-vaccinazione Covid-19: sintomi, rischi e cosa dice la scienza

La campagna di vaccinazione contro il Covid-19 ha rappresentato un passo cruciale nella lotta alla pandemia, contribuendo in modo significativo…

23 Febbraio 2025