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La vita ha avuto origine da aperture in acque profonde, secondo uno studio

Gli scienziati si sono sempre domandati da dove ha avuto origine la prima forma di vita, per poter poi fare ipotesi future anche nel caso di altri pianeti, con la domanda sempre attuale “C’è vita al di fuori della Terra?” Un recente studio condotto da un gruppo di scienziati hanno portato a delle prove sul fatto che la vita avrebbe potuto avere origine in aperture idrotermali di acque profonde.

Sono state ricreate appositamente cellule autoassemblanti in un ambiente simile alle prese d’aria subacquee e ha scoperto che il calore, l’alcalinità e il sale non ostacolavano la formazione di cellule sintetiche, ma la favorivano attivamente. Poiché simili prese d’aria si trovano su altri pianeti, gli esperti ritengono che queste scoperte ci aiuteranno a vivere in mondi lontani.

 

La vita ha origine in acque profonde

Lo studio, dell’University College di Londra (UCL) potrebbe rivoluzionare quanto appreso finora dalla scienza in questo campo, e avere ottimi impatti di ricerca per il futuro. Lo studio è stato abbastanza complesso. Creando protocellule, particelle chimiche sintetiche che possiedono strutture simili a cellule, in acqua di mare calda e alcalina, un gruppo di ricerca guidato dall’UCL ha aggiunto alle prove che l’origine della vita avrebbe potuto essere nelle prese d’aria idrotermali di acque profonde piuttosto che nelle piscine poco profonde.

“Esistono molteplici teorie in competizione su dove e come è iniziata la vita”, ha affermato l’autore principale dello studio, il professor Nick Lane.

“Le prese d’aria idrotermali subacquee sono tra le posizioni più promettenti per l’inizio della vita, le nostre scoperte ora aggiungono peso a quella teoria con solide prove sperimentali. Le missioni spaziali hanno trovato prove che le lune ghiacciate di Giove e Saturno potrebbero anche avere prese d’aria idrotermali allo stesso modo alcaline nei loro mari. Mentre non abbiamo mai visto alcuna prova di vita su quelle lune, se vogliamo trovare la vita su altri pianeti o lune, studi come il nostro possono aiutarci a decidere dove guardare.”

Francesco Borea

Studente universitario Appassionato di tecnologia

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