News

Groenlandia: trovati 50 nuovi laghi al di sotto della superficie

Quando si parla di luoghi inesplorati sulla Terra la maggior parte riguarda l’acqua. Le profondità degli oceani sono ancora tutte da scoprire e così anche i laghi al di sotto dei ghiacci dell’Antartide o della Groenlandia. Negli ultimi 60 anni ne sono stati scoperti più di 400 siti del genere, ma sono stati spesso sottostimati per la importanza. Solo di recente i ricercatori hanno cercato a capirne di più quindi la scoperta di altri 50 siti è risultato essere importante.

Ecco una dichiarazione dell’autrice dello studio legato alle nuove scoperte, l’idrologa Jade Bowling della Lancaster University: “Questo studio ci ha permesso per la prima volta di iniziare a costruire un’immagine di dove si formano i laghi sotto la calotta glaciale della Groenlandia. Questo è importante per determinare la loro influenza sul più ampio sistema idrologico subglaciale e sulla dinamica del flusso ghiacciato, e migliorare la nostra comprensione dello stato termico basale della calotta glaciale.

 

Laghi subglaciali e riscaldamento climatico

Sebbene alcuni di questi siti si possono considerare naturali, molti sono causati dai cambiamenti climatici e dallo scioglimento del ghiaccio. “Il conseguente aumento dell’input di meltwater al letto ad altitudini più elevate potrebbe aprire nuovi percorsi di drenaggio subglaciale attraverso uno scivolamento migliorato e potenzialmente collegare questo deposito dormiente al margine della calotta di ghiaccio.

Questi laghi che riempiono e svuotano, facendo alzare e abbassare il ghiaccio, sembrano essere rari. Ma ipotizziamo che il segnale dei laghi subglaciali attivi vicino al margine della calotta glaciale potrebbe effettivamente essere perso perché è qui che molta acqua di disgelo superficiale scende sul letto“.

Giacomo Ampollini

Recent Posts

Clima: l’ossigeno nei laghi sta diminuendo drasticamente

Nell'acqua c'è ossigeno, non da solo, ma legato ad atomi di idrogeno. È presente nell'acqua salata e in quella dolce…

30 Marzo 2025

Il cuore dell’oceano sta rallentando: conseguenze globali per il clima

La circolazione termoalina, spesso definita il "nastro trasportatore" dell’oceano, è un complesso sistema di correnti marine che regola il clima…

30 Marzo 2025

Su WhatsApp arriva il tasto per Meta AI: ecco a cosa serve

Da qualche giorni, diversi utenti italiani hanno visto comparire un nuovo tasto all'interno della loro app WhatsApp. Di che si…

30 Marzo 2025

Il diabete di tipo 2 può alterare il cervello in modo simile all’Alzheimer precoce

Il diabete di tipo 2 (T2D) e l'obesità sono condizioni metaboliche caratterizzate da una ridotta sensibilità all'insulina, nota come insulino-resistenza.…

30 Marzo 2025

WhatsApp: ecco come attivare la “modalità capibara”

In questi giorni si sta parlando spesso della "modalità capibara" su WhatsApp. Nonostante si stia diffondendo molto velocemente, ci sono…

29 Marzo 2025

Dieta ricca di grassi può compromettere la memoria in pochi giorni: ecco cosa dice la scienza

Negli ultimi anni, la ricerca ha dimostrato che l’alimentazione gioca un ruolo cruciale nella salute del cervello. Un recente studio…

29 Marzo 2025