News

L’intelligenza artificiale risolve un vecchio dubbio in campo biologico

Le proteine ​​sono essenziali per la vita dell’organismo, visto le specifiche funzioni che possiedono. Sono molecole grandi e complesse costituite da catene di amminoacidi. Ciò che una proteina fa dipende principalmente dalla sua struttura 3D unica. La comprensione della forma in cui si piegano le proteine ​​è nota come “problema del ripiegamento delle proteine” e ha rappresentato una grande sfida in biologia negli ultimi 50 anni. Grazie alla tipologia di intelligenza artificiale DeepMind è possibile risolvere questa grande sfida.

 

L’intelligenza artificiale e la forma delle proteine

La forma di una proteina è strettamente associata alla sua funzione e la capacità di prevedere questa struttura sblocca una maggiore comprensione di ciò che fa e di come funziona. Molte delle sfide più significative del mondo, ovvero lo sviluppo di trattamenti per malattie o la ricerca di enzimi che abbattono i rifiuti industriali, sono fondamentalmente legate alle proteine ​​ed al loro ruolo.

Per molti anni ciò è stato al centro di un’intensa ricerca scientifica, utilizzando varie tecniche sperimentali per esaminare e determinare le strutture proteiche. Questi metodi non sono esenti da errori e sono molto costosi. L’intelligenza artificiale può venire in aiuto. “È un progresso molto sostanziale”, afferma Mohammed AlQuraishi, un biologo della Columbia University. “È qualcosa che non mi aspettavo che accadesse così rapidamente. È scioccante, in un certo senso.”

Il lancio di CASP nel 1994 ha potenziato il settore di ricerca. Ogni due anni, gli organizzatori rilasciano circa 100 sequenze di amminoacidi per proteine ​​le cui forme sono state identificate in laboratorio ma non ancora rese pubbliche. Molte squadre in tutto il mondo competono quindi per trovare il modo corretto di piegarle utilizzando il software.  CASP ha avuto la scossa che stava cercando quando l’intelligenza artificiale DeepMind è entrata in gioco. Non poteva ancora eguagliare la precisione di un laboratorio, ma ha lasciato tecniche molto interessanti ed utili.

Grazie all’analisi strutturale delle proteine tramite l’IA, DeepMind afferma che intende studiare la leishmaniosi, la malattia del sonno e la malaria, tutte malattie tropicali causate da parassiti legati a molte strutture proteiche sconosciute.

Foto di PublicDomainPictures da Pixabay

Francesco Borea

Studente universitario Appassionato di tecnologia

Recent Posts

Forex Robots: Il futuro del Trading automatizzato nel mondo del mercato finanziario Tech-Driven

Sentiamo tutti i giorni parlare di intelligenza artificiale e di come questa ha cambiato il mondo negli ultimi anni. Chat…

9 Novembre 2024

Prediabete: le 5 mosse consigliate dai medici per prevenire la malattia

Il prediabete è una condizione in cui i livelli di zucchero nel sangue sono più alti del normale, ma non…

9 Novembre 2024

WhatsApp: arriva uno sticker interattivo negli aggiornamenti di stato

WhatsApp continua ad arricchire la sua app di funzioni molto interessanti. Stando a quanto scovato negli ultimi aggiornamenti beta per…

8 Novembre 2024

Voli privati: l’aumento delle emissioni dei jet

Quando si parla di lotta al cambiamento climatico è un concetto per molti sbagliato, perlomeno per come viene fatto passare.…

8 Novembre 2024

Come l’istruzione protegge il cervello dall’invecchiamento

L'istruzione supplementare e la formazione continua sono temi spesso associati al miglioramento delle competenze professionali e alla crescita personale, ma…

8 Novembre 2024

Droni con visione ultra-precisa grazie alla tecnologia ispirata agli occhi dei gatti

Una svolta nel campo della visione artificiale potrebbe cambiare per sempre la capacità di droni, veicoli autonomi e robot di…

8 Novembre 2024