Cosa si nasconde all’interno della Luna? Andando oltre alle varie teorie del complotto e o leggende varie, non si conosceva realmente la composizione. Un nuovo studio, un’indagine, è arrivata alla conclusione che all’interno del satellite ci sia un nucleo particolarmente denso simile al ferro. La scoperta è di per sé importante perché fino ad ora c’era un dibattito se quest’ultimo fosse solido o fuso. La differenza tra i due andrebbe a cambiare le conoscenza sulla storia del nostro pianeta.
Come sono arrivati a scoprire questo nucleo? Sicuramente non andando a trapanare la superfice fino a raggiungerlo, ma piuttosto usando i dati sismici. Capendo come si muovono le onde acustiche e come si riflettono si può determinare la composizione del materiale presente potendo così creare una mappa dettagliata.
Le parole dei ricercatori: “I nostri risultati mettono in discussione l’evoluzione del campo magnetico lunare grazie alla dimostrazione dell’esistenza del nucleo interno e supportano un ribaltamento globale del mantello scenario che fornisce informazioni sostanziali sulla cronologia del bombardamento lunare nei primi miliardi di anni del Sistema Solare.”
Con questa tecnica sono arrivati a determinare un nucleo esterno con un raggio di 362 chilometri e uno interno di 250 chilometri, il 15% del raggio totale della Luna. La densità sembra essere di 7.822 chilogrammi per metro cubo che, appunto, è simile al ferro. In realtà un precedente studio aveva raggiunto un risultato simile con i dati raccolti dalle missioni Apollo. Il risultato permette ora di capire meglio l’origine del satellite e quindi anche la storia del nostro pianeta.
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