Categorie: News

M87, un buco nero già molto social. Molte le battute sul web riguardo la sua prima immagine

Ieri pomeriggio è stata trasmessa, in diretta dalla conferenza di Bruxelles, quella che per molti, astrofisici, astronomi ed appassionati è l’immagine del secolo. La prima fotografia di un buco nero, che ha confermato che Einstein ci aveva visto giusto, con la sua predizione fatta nella teoria della relatività generale, circa 100 anni fa. Quello che fino ad ora era solo teoria e calcoli, è ora un oggetto reale e tangibile, come ha affermato il prof. Heino Falcke durante la conferenza.

Ma in rete questa scoperta è andata ben oltre il suo epocale significato scientifico. Gli utenti si sono infatti sbizzarriti sui vari social, associando l’immagine del buco nero supermassiccio M87, a qualsiasi cosa vi somigliasse.

 

Dal tortellino alla foto in cui ci tagga l’amico dove sembriamo orrendi: M87 è stato paragonato un po’ a tutto

C’è chi lo ha paragonato ad una ciambella o ad un tortellino, oppure perché no, ad un gustoso tarallo. È andata però per la maggiore, l’associazione con il famigerato occhio di Sauron, l’imperscrutabile occhio malevolo nato dalla penna di J. R. R. Tolkien, e reso famoso, come immagine, dalla trilogia cinematografica de “il Signore degli Anelli”.

Non sono ovviamente mancati anche riferimenti ironici alla politica, dover l’immagine di M87 è finita tra le fauci di Salvini ed in testa a Di Maio. C’è anche chi ha paragonato le meravigliose immagini colorate di computer grafica, che fino ad ora hanno rappresentato i buchi neri, con l’immagine reale ottenuta dall’Event Horizon Telescope, associandole alla differenza che c’è tra i propri selfie e quelli degli altri che appaiono come modelli o modelle, oppure alla differenza tra la foto di profilo di Facebook in cui sembriamo meravigliosi, alla foto dove ci ha taggato l’amico, in cui sembriamo appena usciti dal letto.

Di seguito vi riportiamo alcuni dei post più divertenti che abbiamo trovato in rete.

Ma questa è in assoluto la preferita: secondo la nota pagina Facebook “Se i Social network fossero sempre esistiti”, questo è il post che avrebbe scritto su Facebook proprio lo stesso Einstein, se avesse assistito assieme a noi a questo meraviglioso momento. 

Ma c’è anche chi ha scherzato su sulla nostra capacità di inquinare, creando una vignetta in cui il buco nero ci chiede di stargli alla larga perché inquiniamo, e dove si ironizza sull’attuale politica italiana. 

Valeria Magliani

Instancabile giramondo, appassionata di viaggi, di scoperte e di scienza, ho iniziato l'attività di web-writer perché desideravo essere parte di quel meccanismo che diffonde curiosità e conoscenza. Dobbiamo conoscere, sapere, scoprire e viaggiare, il più possibile. Avremo così una vita migliore, in un mondo migliore.

Recent Posts

Funghi ostrica dorati: un elisir naturale per contrastare i segni dell’invecchiamento

I funghi ostrica dorati, noti scientificamente come Pleurotus citrinopileatus, stanno guadagnando popolarità non solo per il loro sapore delicato e…

22 Gennaio 2025

Una Nana Bianca Potrebbe Influenzare il Ritmo di un Buco Nero Supermassiccio

Il buco nero supermassiccio 1ES 1927+654, situato nella costellazione del Draco, continua a stupire gli astronomi. Dopo aver mostrato nel…

21 Gennaio 2025

Apple iPhone SE 4 avrà la Dynamic Island?

I leak riguardanti i prodotti Apple si susseguono ogni giorno, l'ultimo in ordine temporale va a toccare direttamente il prossimo Apple iPhone SE…

21 Gennaio 2025

Argiria: la rara malattia che trasforma la pelle in blu

L'argiria è una condizione rara e insolita che colpisce la pelle e le mucose, facendo assumere un colore blu o…

21 Gennaio 2025

Hipopotomonstrosesquipedaliofobia: La Fobia dei Paroloni

Se solo leggere "hipopotomonstrosesquipedaliofobia" ti causa un pizzico di ansia, potresti non essere solo. Questo termine descrive la fobia delle…

21 Gennaio 2025

WhatsApp: come aggiungere musica negli aggiornamenti di stato

WhatsApp continua a lavorare per portare in campo funzioni interessanti. In queste ore, Meta ha rilasciato l'ultima beta dell'app per…

21 Gennaio 2025