Le dune gelate di Marte fotografate dal Mars Reconnaissance Orbiter. Ph. Credit: NASA
Il Mars Reconnaissance Orbiter (MRO) della NASA continua il suo lavoro di osservazione della superficie di Marte e ciò che ci invia sulla Terra è davvero incredibile. Tra le ultime immagini che MRO ha inviato sulla Terra ve ne sono alcune davvero straordinarie, come questa immagine delle sue dune gelate fotografate dall’alto, dove MRO si trova.
Il Mars Reconnaissance Orbiter è una sonda spaziale orbitante polifunzionale della NASA. MRO fu lanciata il 12 agosto del 2005 per giungere definitivamente nella sua posizione nell’orbita marziana nel 2006. Da allora si adopera per raggiungere il suo obiettivo di analizzare dettagliatamente la superficie di Marte per individuare luoghi di interesse che potrebbero essere in futuro l’obiettivo per future missioni.
La sonda è progettata anche per fornire alle future missioni un canale trasmissivo a banda larga tra la Terra e Marte, proprio come è avvenuto anche nel caso della missione di Perseverance e soprattutto durante il suo atterraggio sul Pianeta Rosso.
È progettato per eseguire osservazioni di Marte ad altissima risoluzione, grazie ad alcuni suoi strumenti come la fotocamera HiRISE. A bordo dell’orbiter della NASA, ci sono sei strumenti in grado di studiare ogni livello di Marte dagli strati sotterranei alla sommità della sua atmosfera.
La straordinaria foto che vi abbiamo mostrato, immortala le gelide dune di sabbia di Marte, la cui straordinaria bellezza ha fatto si che venisse scelta dalla NASA come la sua “Image of the Day” dello scorso giovedì 25 marzo.
Come spiega la stessa NASA, quello mostrato nell’immagine di MRO è “un campo di dune di sabbia che occupa un gelido cratere di 5 chilometri di diametro alle alte latitudini delle pianure settentrionali di Marte. La superficie del campo di dune principale è caratterizzata da una serie di motivi poligonali dai toni scuri. Questi possono essere il risultato di processi stagionali di gelo. Molti dei pendii più ripidi delle dune, che puntano in direzione sottovento, ospitano solchi stretti che suggeriscono l’inizio della formazione di canaloni.”
In questa straordinaria immagine possiamo osservare la fitta varietà di trame sul fondo del cratere, “inclusi motivi lobati e a strisce che indicano il disgelo stagionale causato dalla sublimazione del ghiaccio”, come spiega la NASA.
L’immagine è stata scattata da MRO dalla sua fotocamera ad altissima risoluzione HiRISE (High Resolution Imaging Experiment), che si trova appunto a bordo di MRO, ad un’altitudine di 315 km dalla superficie di Marte. Lo scatto è stato realizzato lo scorso mese e successivamente inviato sulla Terra ed elaborato al centro di controllo della missione.
Dalla sua entrata in servizio, avvenuta ormai 15 anni fa, MRO si è spinta ben oltre le aspettative iniziali, per questo la NASA potrebbe mantenerla in attività almeno fino al 2030, se non anche nel prossimo decennio.
Ph. Credit: NASA
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