Marte probabilmente ha una vita aliena in agguato nei suoi poli ghiacciati, dicono gli astronomi. I gelidi poli marziani potrebbero aver intrappolato la vita “dormiente o a lento metabolismo” e offrire speranza nella ricerca della vita oltre la Terra.
Gli umani sospettavano da tempo che la vita potesse nascondersi sul pianeta rosso. La Nasa ha già dei rover che operano sulla superficie di Marte, ed un rover di costruzione britannica si recherà lì nel 2022 appositamente per cacciare la vita aliena.
Ma decidere i posti migliori da sondare per gli organismi viventi è complicato, poiché Marte è più della metà delle dimensioni della Terra. Gli astronomi che parlano a Forbes hanno detto che “probabilmente” troveremo la vita ai poli marziani.
“Tutto ciò che sappiamo sulla biologia suggerirebbe che se ci fosse una sorta di vita batterica ai poli di Marte”, ha detto Jacqueline Campbell, dottoressa in scienze planetarie al Mullard Space Science Lab, parlando con Forbes. “Sarà inattivo o metabolizzato incredibilmente lentamente.”
Campbell ha aggiunto che il cambiamento di inclinazione di Marte nel tempo potrebbe significare che la vita “ritorna allo stato attivo” quando i poli si scaldano. Europa e Russia avrebbero dovuto inviare il rover “Rosalind Franklin” ExoMars sul pianeta rosso nel luglio di quest’anno. Ma i ritardi, incluso lo scoppio del coronavirus in corso, ha portato al rinvio del lancio nel 2022.
Parte della missione del rover sarà quella di rintracciare le prove della vita aliena. E il viaggio non può arrivare abbastanza presto, poiché la speranza per una grande scoperta sta costruendo. All’inizio di questo mese, gli scienziati hanno scoperto molecole organiche su Marte “coerenti con la prima infanzia”.
Si chiamano tiofenidi e si trovano sulla Terra. Troverai tiofenici nel carbone, nel petrolio greggio e persino nel tartufo bianco, un tipo popolare di fungo. Secondo gli scienziati, la loro presenza è coerente con la prima infanzia esistita su Marte.
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