News

Mega-tsunami di Tonga: la scoperta del più grande evento di questo tipo nella storia moderna

Un team internazionale di ricercatori ha scoperto il primo mega-tsunami registrato dalla storia moderna, causato da un’eruzione vulcanica avvenuta nel 1868 a Tonga, nell’Oceano Pacifico. Il mega-tsunami ha raggiunto un’altezza di oltre 60 metri e ha viaggiato per oltre 1.200 chilometri attraverso l’oceano, danneggiando le coste di diversi paesi del Pacifico.

L’eruzione vulcanica di Tonga ha generato un’enorme onda sottomarina, nota come “onda di collasso“, che si è propagata attraverso l’oceano in tutte le direzioni. L’onda ha raggiunto la costa di alcune isole del Pacifico, causando danni significativi e la perdita di molte vite umane.

 

Storia moderna, il primo mega-tsunami è stato provocato dall’eruzione a Tonga

Secondo i ricercatori, il mega-tsunami di Tonga è stato il più grande evento di questo tipo registrato dalla storia moderna, superando in intensità anche il noto tsunami del 2004 nell’Oceano Indiano. Tuttavia, a differenza del tsunami del 2004, il mega-tsunami di Tonga non ha avuto un impatto globale, poiché ha interessato solo l’area circostante. La scoperta del mega-tsunami di Tonga ha importanti implicazioni per la comprensione dei rischi sismici e vulcanici nelle aree costiere del Pacifico.

I ricercatori suggeriscono che le comunità costiere dovrebbero essere preparate a fronteggiare eventi di questo tipo e ad adottare misure di evacuazione tempestiva in caso di pericolo. Inoltre, la scoperta del mega-tsunami di Tonga ha importanti implicazioni per la comprensione dei processi geologici e geofisici che possono portare alla formazione di onde sottomarine di grande intensità. I ricercatori sperano che questa scoperta possa aiutare a sviluppare modelli più precisi per la previsione di eventi simili in futuro.

In conclusione, la scoperta del primo mega-tsunami registrato dalla storia moderna causato dall’eruzione vulcanica di Tonga è un importante contributo alla comprensione dei rischi sismici e vulcanici nelle aree costiere del Pacifico. La scoperta ha implicazioni importanti per la preparazione alle emergenze e per lo sviluppo di modelli di previsione più precisi per eventi simili in futuro.

Immagine via Il Giornale d’Italia

 

Marco Inchingoli

Nato a Roma nel 1989, Marco Inchingoli ha sempre nutrito una forte passione per la scrittura. Da racconti fantasiosi su quaderni stropicciati ad articoli su riviste cartacee spinge Marco a perseguire un percorso da giornalista. Dai videogiochi - sua grande passione - al cinema, gli argomenti sono molteplici, fino all'arrivo su FocusTech dove ora scrive un po' di tutto.

Recent Posts

Uova contro il colesterolo e a protezione del cervello

Un nuovo capitolo dell'eterna lotta tra l'uomo e le uova, o perlomeno della lotta per capire se fanno bene o…

15 Novembre 2024

Dal video alla sala operatoria: i robot e il futuro della chirurgia autonoma

Negli ultimi anni, l'intelligenza artificiale (IA) ha portato enormi progressi nella medicina e, in particolare, nella chirurgia assistita da robot.…

15 Novembre 2024

Potere dell’Olfatto: come gli esseri umani rilevano cambiamenti chimici negli odori

Il senso dell'olfatto negli esseri umani è una delle capacità sensoriali più complesse e affascinanti. Sebbene il nostro sistema olfattivo…

15 Novembre 2024

Esercizio e crescita dei nervi: l’impatto biochimico e fisico

L'esercizio fisico è noto per i suoi benefici sul sistema nervoso centrale (SNC) e periferico (SNP), supportando la crescita e…

15 Novembre 2024

Cellule gliali nella depressione e nella schizofrenia: nuove prospettive di ricerca

Le cellule gliali, che svolgono funzioni essenziali di supporto nel sistema nervoso centrale, sono oggi al centro di un crescente…

14 Novembre 2024

Recensione Philips OneBlade 1st Shave: il rasoio per gli adolescenti

Philips OneBlade è indiscutibilmente una delle serie di rasoi più amati, soprattutto per quanto riguarda il suo eccellente rapporto qualità/prezzo, oltre…

14 Novembre 2024