News

NASA hackerata: sono stati rubati diversi file su alcune missioni

Ancora una volta la NASA è stata hackerata. Esattamente, uno degli enti che dovrebbe essere considerata tra le più protette, anche per il fatto che dovrebbero lavoraci alcune tra le menti più geniali. A confermare tutto questo è stata l‘Amministrazione aerospaziale e spaziale americana indicando come sezione colpita il Jet Propulsion Laboratory, o più comunemente detto JPL. La parte più sorprendete è che questo attacco informatico è avvenuto in un modo alquanto banale, il collegamento di un piccolo computer comprabile anche su Amazon chiamato Raspberry Pi.

 

L’attacco hacker alla NASA

L’attacco avvenne nell‘aprile del 2018 e sebbene sia durato poco gli effetti si stanno ancora facendo sentire. L’attacco avvenuto nel sopracitato laboratorio ha costretto i tenici a staccare il polo Johnson Space Center dal sistema che collega tutte le zone così da evitare un diffondersi dell’attacco. Questo polo controllava diverse missioni come quella della Stazione Spaziale Internazionale.

Sebbene la parte di controllo delle missioni sia tornato operativo soltanto a marzo di quest’anno, l’interno polo non risulta ancora pienamente ricollegato all’intera rete interna. Tutta questa accortezza risulta ovvio perché anche se l’hacker ha rubato solamente 500 MB di file, relativamente parlando in quanto erano comunque dati importanti relativi ad alcuni satelliti e alle missioni legate a Marte, c’era molto altro da perdere.

Come detto alla NASA ci sono alcune delle menti più geniali del nostro mondo le quali sono al lavoro su diversi progetti. Molti nazioni pagherebbero oro per mettere le mani sui progetti segreti quindi impedire all’hacker di andare in giro per altri sistemi informatici dell’ente era l’unica cosa da fare.

Giacomo Ampollini

Recent Posts

MacBook Air 2025: ecco 4 novità in arrivo

Nonostante non sia passato neanche un anno dal lancio dell'ultimo modello, pare che Apple sia quasi pronta per portare in…

11 Gennaio 2025

Multilinguismo e autismo: come imparare più lingue potenzia le abilità cognitive

Negli ultimi anni, l'interesse verso il multilinguismo come strumento di supporto nello sviluppo cognitivo è cresciuto notevolmente. Numerosi studi hanno…

11 Gennaio 2025

Il peyote crestato gigante: una meraviglia botanica e culturale

Il peyote crestato gigante è un cactus senza spine noto per la sua rara crescita a forma di cresta, dovuta…

11 Gennaio 2025

Facebook e Instagram: tantissimi utenti vogliono cancellarsi

Nelle ultime settimane si è molto parlato dell'eliminazione del fact checking da parte di Meta, per quanto riguarda la pubblicazione di…

11 Gennaio 2025

Potere delle connessioni sociali nella terapia del disturbo borderline di personalità

Il disturbo borderline di personalità (DBP) è una condizione complessa caratterizzata da instabilità emotiva, relazioni interpersonali turbolente e una profonda…

11 Gennaio 2025

Latte: un bicchiere al giorno per ridurre il rischio di cancro

Negli ultimi anni il consumo di latte nell'alimentazione umana è diventato particolarmente discusso, soprattutto per l'impatto ambientale, ma anche per…

11 Gennaio 2025