News

Neanderthal: l’evoluzione del cromosoma Y dai Denisova a noi

Le nostre conoscenza sulla storia dei nostri antenati e dell’evoluzione della nostra specie, si arricchiscono ad ogni ricerca di nuovi dettagli. Ma molti sono ancora i dubbi e le lacune da colmare. A questo proposito ci vengono in aiuto le analisi genetiche degli antichi ominidi ritrovati, come i Neanderthal e i Denisovian.

Fino ad ora abbiamo sempre sequenziato e confrontato il DNA degli antichi ominidi tra di loro, ma la maggior parte dei campioni di DNA di buona qualità erano di donne. Ora un nuovo studio, condotto da Martin Petr del Max Planck Institute for Evolutionary Anthropology, ha eseguito il sequenziamento mirato dei cromosomi Y provenienti dai campioni di DNA di tre Neanderthal e due Denisovani.

 

La storia dell’uomo nel suo DNA

I geni Y di Neanderthal e Denisoviani, sono poi stati confrontati con quelli dell’essere umano moderno e di altri ominidi arcaici di cui erano disponibili i campioni. Questa analisi comparativa ha indicato che, analogamente a quanto avviene per il DNA mitocondriale materno, che i cromosomi Y dell’uomo e dei Neanderthal erano più strettamente correlati tra loro rispetto a quello dei Denisovan.

Questo risultato supporta la la possibilità che ci siano stati incroci tra i primi esseri umani e gli uomini di Neanderthal, portando per selezione, alla sostituzione del più antico cromosoma Y Denisoviano con quello dei Sapiens, nell’Homo neanderthalensis. Così come è accaduto per il DNA mitocondriale ereditato dalla madre.

 

Dal gene Y risulta probabile l’incrocio tra i Neanderthal ed i primi sapiens

L’analisi di questo antico DNA dunque, fornisce nuove informazioni su molti aspetti della storia umana. Il sequenziamento dei cromosomi Y dei Denisovani e dei Neanderthal, mostra che i cromosomi Y dei Denisoviani si sono separati circa 700 mila anni fa da una stirpe condivisa con i Neanderthal e dai moderni cromosomi Y umani circa 370 mila anni fa.

Le relazioni filogenetiche dei cromosomi Y degli antichi ominidi e dei sapiens dunque indicando la sostituzione dei pool genici, sia mitocondriali che nei cromosomi Y, negli ultimi Neanderthal.

Immagine: L’arazzo del Tempo

Valeria Magliani

Instancabile giramondo, appassionata di viaggi, di scoperte e di scienza, ho iniziato l'attività di web-writer perché desideravo essere parte di quel meccanismo che diffonde curiosità e conoscenza. Dobbiamo conoscere, sapere, scoprire e viaggiare, il più possibile. Avremo così una vita migliore, in un mondo migliore.

Recent Posts

Cellule staminali dormienti: la nuova speranza per chi ha perso l’olfatto

Per milioni di persone nel mondo, la perdita dell’olfatto – nota come anosmia – è diventata una condizione debilitante, spesso…

5 Giugno 2025

Un nuovo dispositivo solare trasforma l’aria in acqua potabile

In un mondo in cui oltre due miliardi di persone non hanno accesso regolare a fonti d’acqua sicura, una nuova…

5 Giugno 2025

Fujifilm Instax Mini 41: la stampa istantanea torna alla ribalta con stile e semplicità – Recensione

La Fujifilm Instax Mini 41 rappresenta un’evoluzione interessante nella gamma di fotocamere istantanee Instax, un brand che da anni ha…

5 Giugno 2025

Food Coma: Cos’è, Perché Succede e Come Evitarlo Dopo un Pasto Abbondante

Ti è mai capitato di sentirti improvvisamente stanco, spossato e con l’unico desiderio di sdraiarti dopo un pasto abbondante? Probabilmente…

4 Giugno 2025

Kilimangiaro: le strane piante giganti che sembrano gatti o ananas

Sulla vetta più alta dell’Africa, il paesaggio sembra uscito da un cartone animato: enormi figure marroni e pelose punteggiano i…

4 Giugno 2025

iPhone 17: ecco le novità in arrivo sul modello base

Nelle scorse settimane si è a lungo parlato delle novità in arrivo sugli iPhone top di gamma di quest'anno (17…

4 Giugno 2025