News

Nuovo metodo della NASA cerca la vita aliena analizzando i segni di biossido di azoto

Proprio come gli inquinanti della Terra – tra questi il biossido di azoto e i gas a effetto serra nell’atmosfera terrestre – anche questi sono segni dell’attività umana. Un team di ricerca della NASA sta cercando altri inquinanti con l’obiettivo di comprendere se questi possano essere in qualche modo correlati al nostro inquinamento. La ricerca è pubblicata su Internet e sarà pubblicata sulla rivista scientifica Astrophysical Journal.

Questa è la prima volta che il biossido di azoto è stato utilizzato come potenziale simbolo tecnico, fornendo agli scienziati nuove opportunità per scoprire la vita fuori dal sistema.

 

Condizioni per la presenza di biossido di azoto

In effetti, c’è da dire, questo non è il primo nuovo studio intento a trovare possibili segnali di alieni in base alle loro fonti di inquinamento, ma le condizioni per la presenza di biossido di azoto (sottoprodotti della combustione di combustibili fossili nelle centrali elettriche o nei motori delle automobili) aiuteranno e non poco.

L’autore principale dello studio e ricercatore presso il Goddard Space Flight Center della NASA, Ravi Kopalapp, ha dichiarato in un comunicato stampa: “Quindi, se osserviamo segni di biossido di azoto su pianeti abitabili, ciò potrebbe indicare che c’era una civiltà industriale su questo pianeta“.

 

Il biossido di azoto può essere causato da attività industriali

Tuttavia, c’è un grosso problema. Infatti, il biossido di azoto può essere prodotto naturalmente nell’atmosfera di molti pianeti, in particolare sui pianeti con attività vulcanica che rilasceranno da soli una grande quantità di biossido di azoto. Pertanto, questa nuova ricerca dovrebbe prevedere alcune esigenze tecnologiche, ovvero trovare un nuovo modo per simulare il contenuto di biossido di azoto sugli esopianeti.

L’autrice dello studio e ricercatrice di Goddard, Giada Arney, ha dichiarato, infatti: “Se osserviamo più biossido di azoto da fonti planetarie civili non industrializzate di quanto previsto dal nostro sistema, allora il biossido di azoto rimanente potrebbe essere causato da attività industriali“.

Federica Vitale

Ho studiato Shakespeare all'Università e mi ritrovo a scrivere di tecnologia, smartphone, robot e accessori hi-tech da anni! La SEO? Per me è maschile, ma la rispetto ugualmente. Quando si suol dire "Sappiamo ciò che siamo ma non quello che potremmo essere" (Amleto, l'atto indovinatelo voi!)

Recent Posts

Instagram sfida TikTok: offerti fino a 50mila dollari ai creator

Instagram sfida apertamente TikTok, la piattaforma social divenuta famosa nel mondo per i suoi video brevi, con una vera e propria caccia ai creator.…

22 Gennaio 2025

Quali sono i voli aerei soggetti a più turbolenze

Le turbolenze aeree sono fenomeni atmosferici che possono causare disagio durante il volo. Recenti analisi hanno identificato le rotte più…

22 Gennaio 2025

iPhone 17 Air sarà dotato di una camera bar

Emergono nuove interessanti informazioni riguardo il tanto chiacchierato iPhone 17 Air. Come già sappiamo, il punto di forza del dispositivo…

22 Gennaio 2025

Funghi ostrica dorati: un elisir naturale per contrastare i segni dell’invecchiamento

I funghi ostrica dorati, noti scientificamente come Pleurotus citrinopileatus, stanno guadagnando popolarità non solo per il loro sapore delicato e…

22 Gennaio 2025

Una Nana Bianca Potrebbe Influenzare il Ritmo di un Buco Nero Supermassiccio

Il buco nero supermassiccio 1ES 1927+654, situato nella costellazione del Draco, continua a stupire gli astronomi. Dopo aver mostrato nel…

21 Gennaio 2025

Apple iPhone SE 4 avrà la Dynamic Island?

I leak riguardanti i prodotti Apple si susseguono ogni giorno, l'ultimo in ordine temporale va a toccare direttamente il prossimo Apple iPhone SE…

21 Gennaio 2025