News

Oumuamua: il mistero non è ancora stato risolto dagli astronomi

Lo strano oggetto spaziale a forma di sigaro, chiamato “Oumuamua”, che volò attraverso il nostro sistema solare un paio di anni fa, non era una nave spaziale aliena, hanno annunciato gli scienziati questo lunedì alla luce degli ultimi rilevamenti. “L’ipotesi dell’astronave aliena è stata divertente, ma la nostra analisi suggerisce che c’è tutta una serie di fenomeni naturali che potrebbero spiegare il fenomeno“, ha detto Matthew Knight, autore principale dello studio presso l’Università del Maryland, in un comunicato stampa.

Il corpo celeste, di nome Oumuamua (parola in lingua hawaiana per “scout” o “messaggero“), era stato oggetto di un acceso dibattito soprattutto tra astronomi e ufologi di tutto il mondo: gli astronomi inizialmente lo classificarono come una cometa, poi un asteroide e poi tornarono sull’ipotesi della cometa, anche se anche questa categorizzazione non inquadra in tutto e per tutto l’oggetto. Molti teorici del complotto, peraltro, paventavano l’ipotesi che si trattasse di un’enorme astronave appartenente ad una civiltà aliena.

 

Oumuamua e le infinite teorie che lo hanno interessato fino ad oggi

Mentre l’origine interstellare di Oumuamua lo rende unico, molte delle sue altre caratteristiche sono perfettamente coerenti con altri oggetti celesti già conosciuti del nostro sistema solare“, ha detto il coautore dello studio Robert Jedicke, dell’Università delle Hawaii. Infatti, l’orbita di Oumuamua, il suo percorso attraverso il nostro sistema solare, corrisponde ad una ricerca pubblicata su una rivista scientifica da Jedicke e dai suoi colleghi sei mesi prima della scoperta di Oumuamua.

La roccia, lunga circa 40 chilometri, è stata avvistata per la prima volta nell’ottobre 2017 da astronomi al lavoro presso il telescopio del monte Haleakala a Maui, nelle Hawaii. Nelle settimane successive, i telescopi di tutto il mondo continuarono a monitorare Oumuamua mentre sfrecciava attraverso il sistema solare a ben 136.000 chilometri orari! “Anche se sappiamo che è un fenomeno naturale, non abbiamo mai visto nulla di simile a Oumuamua nel nostro sistema solare“, ha detto Knight.

Nello Giuliano

Recent Posts

Protesi sensoriali: ripristinare il tatto con la stimolazione cerebrale

Il tatto, uno dei sensi fondamentali per l’interazione con l’ambiente, rappresenta una delle più grandi sfide nella progettazione di protesi…

19 Gennaio 2025

Le profezie di Baba Vanga per il 2025: guerre e disastri naturali all’orizzonte?

Le profezie di Baba Vanga per il 2025 tracciano un futuro contrastato, in cui catastrofi naturali e tensioni globali si…

19 Gennaio 2025

Sorpresa Telepass: attenzione all’e-mail truffa

Avete ricevuto una strana e-mal dove vi viene comunicato che siete stati selezionati per vincere un kit di emergenza per…

19 Gennaio 2025

Come il cervello combina vista e udito per comprendere il parlato in ambienti rumorosi

In ambienti rumorosi, comprendere una conversazione può diventare una sfida, soprattutto quando il rumore di fondo è intenso e persistente.…

19 Gennaio 2025

Le offerte Amazon del fine settimana da non farsi sfuggire

Il fine settimana di Amazon è ricco di offerte super vantaggiose. Migliaia di prodotti tecnologici e non sono ora disponibili…

18 Gennaio 2025

Come l’esercizio fisico migliora l’elaborazione del linguaggio negli anziani

L’invecchiamento è spesso accompagnato da una riduzione delle capacità cognitive, inclusa l'elaborazione del linguaggio. Tuttavia, recenti studi suggeriscono che l’esercizio…

18 Gennaio 2025