News

Una delle più grandi fuoriuscite di petrolio sta venendo contenuta nel Golfo del Messico

Purtroppo ogni tanto si sente ancora parlare di qualche disastro ecologico dovuto a qualche petroliera che riserva il contenuto trasportato del mare, soprattutto a causa della distrazione degli addetti ai lavori. Molto più rari sono gli incidenti relativi ai siti di estrazione in mare i quali creano dei danni ancora maggiori e un esempio può essere l’incidente della Taylor Energy nel Golfo del Messico. L’inizio del disastro risale a 14 anni fa e nel frattempo il cosiddetto oro nero ha continuato ad uscire dal fondale marino inquinando tutto.

Giovedì scorso la Guardia Costiera statunitense ha annunciato che stanno finalmente iniziando a contenere con successo la fuoriuscita di petrolio. Il merito è di un sistema di contenimento installato quasi a 20 chilometri dalla costa della Louisiana che finora ha raccolto 30.000 litri di liquido. Si tratta di una magra consolazione considerando che in questi quattordici anni si è stimata una dispersioni che vai 1.5 milioni ai 3.5 milioni di barili.

 

Il contenimento del petrolio

Il sistema spiegato senza entrare nello specifico risulta essere abbastanza semplice ovvero l’olio viene pompato da dalle vasche sottomarine fin dentro delle navi apposite. Quest’ultime trasportano il contenuto fino a degli stabilimenti a riva i quali dividono l’acqua dal petrolio; il viaggio finale di quest’ultimo è il raffinamento.

Per quanto sia comunque una buona notizia c’è da considerare che questo sistema non è nient’altro che una pezza temporanea. Per riuscire veramente a fermare questo disastro ecologico bisognerebbe tappare la falla sul fondale marino il che non è un processo per niente facile considerati tutti i fattori in gioco.

Giacomo Ampollini

Recent Posts

Ruolo del sonno nella ristrutturazione del cervello e nel consolidamento della memoria

Il sonno non è solo un periodo di riposo per il corpo, ma un processo attivo e fondamentale per il…

31 Marzo 2025

New Time Crystal: una scoperta che sfida il concetto di tempo e movimento

Gli scienziati hanno identificato un nuovo tipo di cristallo temporale, un'entità quantistica capace di ripetere schemi di movimento senza consumo…

31 Marzo 2025

L’IA costerà sempre meno, secondo OpenAI

Il focus dell'intero settore della tecnologia è mirato in questi anni sull'intelligenza artificiale e su tutto ciò che ruota attorno al…

31 Marzo 2025

Clima: l’ossigeno nei laghi sta diminuendo drasticamente

Nell'acqua c'è ossigeno, non da solo, ma legato ad atomi di idrogeno. È presente nell'acqua salata e in quella dolce…

30 Marzo 2025

Il cuore dell’oceano sta rallentando: conseguenze globali per il clima

La circolazione termoalina, spesso definita il "nastro trasportatore" dell’oceano, è un complesso sistema di correnti marine che regola il clima…

30 Marzo 2025

Su WhatsApp arriva il tasto per Meta AI: ecco a cosa serve

Da qualche giorni, diversi utenti italiani hanno visto comparire un nuovo tasto all'interno della loro app WhatsApp. Di che si…

30 Marzo 2025