La pioggia di meteoriti più spettacolare dell’estate, quella delle Perseidi è già in corso. Ecco come poterla osservare al meglio e quali saranno le date migliori in cui potremo assistere al maggior numero di stelle cadenti. La pioggia di meteoriti delle Perseidi è infatti già iniziata e continuerà ad aumentare di intensità nelle prossime settimane.
Le Perseidi, in genere uno degli sciami meteorici più affascinanti in quanto presenta il maggior numero di passaggi. Lo sciame ha origine dal passaggio della nostra Terra attraverso la scia di detriti della cometa Swift-Tuttle. Questo ricchissimo sciame meteorico annuale è in grado di produrre da 50 a 100 meteore all’ora in un cielo limpido.
Un’altra caratteristica fondamentale che rende questa pioggia di meteoriti tanto affascinante e la più attesa dell’anno è la capacità delle sue meteore di dar vita, a volte, a code colorate e persistenti che creano strisce di luce nel cielo, oltre che un buon potenziale di osservare delle vere e proprie palle di fuoco, ancora più luminose delle classiche stelle cadenti.
Quest’estate le Perseidi sono già iniziate, il 14 luglio, e proseguiranno fino al primo settembre. Il picco massimo si avrà però la notte del 12 agosto, fino alle prime ore del 13. Durante il picco si avrà dunque il maggior numero di passaggi di questo lunghissimo e affascinante sciame meteoritico.
Il picco delle Perseidi di quest’anno avverrà inoltre solo pochi giorni prima della luna nuova del 16 agosto. Si avranno dunque ottimi condizioni per l’osservazione in quanto crea il cielo notturno sarà reso più scuro dalla quasi assenza della Luna. Il nostro satellite quindi non disturberà l’osservazione di questa pioggia di meteoriti e potremo godere a pieno dello spettacolo riuscendo ad osservare anche le meteore più deboli.
La sera del 12 agosto potremo iniziare a puntare il naso all’insù già dalle 22:00, ma lo spettacolo si intensificherà nel corso della notte. Nel nostro emisfero infatti, il momento migliore per l’osservazione sarà proprio poche ore prima dell’alba.
Per poter osservare la pioggia di meteoriti delle Perseidi non sono necessari binocoli o telescopi, ci basterà solo cercare un luogo il più lontano possibile dall’inquinamento luminoso, con il cielo più buio possibile.
Considerando che si tratta delle ore della tarda notte, meglio assicurarsi di essere opportunamente vestiti, a seconda del luogo dove si sceglierà di osservare lo spettacolo delle stelle cadenti di San Lorenzo. Basterà quindi sdraiarsi ad osservare il cielo per iniziare a vedere lo spettacolo. Bisogna però tenere presente che saranno necessari almeno 30 minuti prima che gli occhi si abituino al buio.
Foto di Austin Human su Unsplash
L'uso della cannabis in adolescenza è da tempo associato a un aumento del rischio di sviluppo psicosi, ma i meccanismi…
Il cervello umano è un sistema straordinario che opera al limite tra ordine e caos, un punto in cui le…
Avete ricevuto un'e-mail in cui vi viene comunicato che siete stati selezionati per partecipare ad un sondaggio e vincere un…
Il desiderio per i cibi zuccherati è una caratteristica comune negli esseri umani, profondamente radicata nella nostra biologia e storia…
Il vostro feed di Instagram sembra non rispecchiare più i vostri interessi? Molto presto sarà possibile ripartire da zero grazie…
Gli astronomi hanno documentato un evento cosmico eccezionale: una stella massiccia, M31-2014-DS1, situata nella Galassia di Andromeda, è scomparsa senza…