News

Pisolino pomeridiano, una buona abitudine contro la demenza

Un recente studio condotto da scienziati di diversi paesi, ha messo in luce che fare un pisolino regolare può aiutare a mantenere il nostro cervello giovane e mantenere in generale una sana funzione cognitiva riducendo il  rischio di sviluppare demenza e patologie neurodegenerative. I ricercatori hanno analizzato i dati di quasi 380.000 individui di età compresa tra 40 e 69 anni per esaminare i risultati cognitivi di coloro che erano geneticamente inclini a fare un pisolino regolarmente rispetto al gruppo di controllo.

Lo studio ha rivelato che le persone che avevano all’attivo più riposini pomeridiani della media avevano cervelli più grandi, equivalenti a quelli che avevano dai 2,6 ai 6,5 anni in meno. La ricerca si è concentrata sul nesso causale tra sonnellini regolari e aumento del volume totale del cervello. Altre ricerche simili avevano hanno che questa abitudine diurna migliora la cognizione a breve termine, con i pisolini che ottengono risultati migliori nei test cognitivi. Si raccomanda che i sonnellini inferiori a 30 minuti siano i più efficaci e che i sonnellini precedenti abbiano meno probabilità di interferire con il sonno notturno.

 

Gli effetti del pisolino pomeridiano

Per condurre lo studio, i ricercatori hanno utilizzato dati genetici e scansioni cerebrali di alcuni partecipanti specifici. Hanno analizzato il volume del cervello e tracce di DNA associati al pisolino diurno utilizzando una tecnica chiamata randomizzazione mendeliana. Questo approccio aiuta a ridurre i potenziali pregiudizi e fornisce approfondimenti sulla relazione causale tra il pisolino e gli esiti cerebrali cognitivi e strutturali. I risultati di questa tecnica hanno mostrato che gli individui geneticamente predisposti a questa pratica avevano appunto cervelli più grandi e mostravano volumi cerebrali più giovani rispetto a quelli senza varianti genetiche.

Sebbene lo studio abbia alcuni limiti, come l’ascendenza prevalentemente bianca europea dei partecipanti, i ricercatori ritengono che contribuisca al crescente numero di prove che sottolineano l’importanza del sonno per la salute del cervello. Raccomandano studi futuri che coinvolgano diverse popolazioni e studi di controllo randomizzati per indagare ulteriormente sulla relazione tra sonnellini e salute del cervello in diversi gruppi di età.

Giacomo Ampollini

Recent Posts

iPhone 17 Air sarà dotato di una camera bar

Emergono nuove interessanti informazioni riguardo il tanto chiacchierato iPhone 17 Air. Come già sappiamo, il punto di forza del dispositivo…

22 Gennaio 2025

Funghi ostrica dorati: un elisir naturale per contrastare i segni dell’invecchiamento

I funghi ostrica dorati, noti scientificamente come Pleurotus citrinopileatus, stanno guadagnando popolarità non solo per il loro sapore delicato e…

22 Gennaio 2025

Una Nana Bianca Potrebbe Influenzare il Ritmo di un Buco Nero Supermassiccio

Il buco nero supermassiccio 1ES 1927+654, situato nella costellazione del Draco, continua a stupire gli astronomi. Dopo aver mostrato nel…

21 Gennaio 2025

Apple iPhone SE 4 avrà la Dynamic Island?

I leak riguardanti i prodotti Apple si susseguono ogni giorno, l'ultimo in ordine temporale va a toccare direttamente il prossimo Apple iPhone SE…

21 Gennaio 2025

Argiria: la rara malattia che trasforma la pelle in blu

L'argiria è una condizione rara e insolita che colpisce la pelle e le mucose, facendo assumere un colore blu o…

21 Gennaio 2025

Hipopotomonstrosesquipedaliofobia: La Fobia dei Paroloni

Se solo leggere "hipopotomonstrosesquipedaliofobia" ti causa un pizzico di ansia, potresti non essere solo. Questo termine descrive la fobia delle…

21 Gennaio 2025