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Pochi giocatori completano al 100% i giochi come Red Dead Redemption 2

Esistono tantissimi tipi di giochi differenti per computer e console. Ci sono i giochi sportivi, come Fifa e Pes, quelli Picchiaduro come Tekken, i giochi online battle-royale come Fortnite, e quelli Open World, ovvero con libertà di esplorare a proprio piacimento l’ambientazione.

Tra tutti gli open world finora fatti senza dubbio quello che ha riscontrato più successo dal punto di vista economico e quindi di unità vendute è Red Dead Redemption 2, della Rockstar Games.

 

Pochi giocatori completano al 100% i giochi open-world

E’ emersa recentemente una curiosità riguardante Red Dead Redemption 2 ed altri giochi open-world. Stando alle ultime statistiche, infatti, la maggior parte dei giocatori non tenta proprio di completare al 100% il gioco e di ottenere il tanto ambito “trofeo di platino“, anzi, molto spesso arrivano alla metà.

Questo purtroppo è un vero peccato. Le varie aziende si impegnano molto sotto l’aspetto tecnico per creare giochi fantastici, con tantissime attività da fare per non creare noia negli utenti e per stimolarli a giocare e a passar sempre più tempo con il proprio prodotto. Molti, infatti, si limitano soltanto a completare la storia principale, la trama effettiva del gioco, e non si godono tutte quelle attività, storie secondarie, che non solo rendono da contorno ma rendono ancora più imponente il gioco open world.

Ha senso quindi continuare a creare opere enormi del genere come Red Dead Redemption 2 se non vengono sfruttare appieno? E’ difficile dare una risposta. Ecco, nel frattempo, le percentuali di completamento degli ultimi open world fatti in questi anni.

  • Red Dead Redemption 2: 22%
  • Marvel’s Spider Man: 50,3%
  • God of War: 53,6%
  • Far Cry 5: 35,8%
  • Dead Cells: 15%
  • Assassin’s Creed Odysseus: 24,6%
  • Uncharted 4: 41,7%
  • Detroit: Become Human: 61,7%
Francesco Borea

Studente universitario Appassionato di tecnologia

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