Quando pensiamo alle erbacce giustamente non pensiamo a qualcosa di commestibile. Pensiamo al nostro giardini e per quanto sia dispendioso e fastidioso alcune erbacce, se cosi possiamo chiamarle, non sono cattive e sono commestibili. Un’erbaccia è considerata un termine generale per qualsiasi pianta che cresce dove non è desiderata.
Con questa definizione in mente, è facile credere che ci siano un certo numero di erbacce che potremmo far crescere per le loro qualità ornamentali o addirittura nutrizionali, come l’ortica o il dente di leone, che cresce in modo prolifico, contiene bei fiori gialli ed è commestibile. Oltre a queste erbe conosciute c’è un altra pianta che è davvero nutriente e che tutti dovremmo mangiare di più.
Questa pianta selvatica è chiamata portulaca e Ha steli succulenti che possono essere di colore verde o talvolta rosso, con foglie piatte, spesse e carnose. Viene spesso foraggiato in spazi pubblici come parchi, prati o talvolta nei cortili. Come con qualsiasi altra cosa che viene raccolta, come funghi selvatici o fiori commestibili come le viole, è importante sapere cosa stiamo cercando quando raccogli la portulaca. Può essere identificata dalle sue foglie e dagli steli leggermente legnosi che ricordano una pianta succulenta sia alla vista che al tatto.
Un altro modo per identificare facilmente la portulaca è il modo in cui la pianta cresce sui suoi steli, in un raggruppamento a forma di stella di quattro foglie. Questa pianta può essere consumata cruda, come parte di un’insalata, su un panino, come guarnizione per i tacos, o anche al posto di alcune erbe e altra lattuga. Ha un sapore succoso e aspro e una consistenza croccante, e spiega che sebbene mangiarla cruda sia comune, la portulaca può anche essere leggermente saltata o gustata in salamoia.
Ha un sapore piuttosto aspro e speziato che spesso ricorda la rucola. Inoltre non è solo un commestibile selvatico che può essere facilmente scambiato nelle ricette, è anche ricca di valore nutrizionale e alcuni benefici medicinali. È ricca di vitamine A e C, magnesio, ferro, nonché elevate quantità di acidi grassi Omega 3, che si trovano principalmente nel pesce, rendendolo un’ottima fonte di Omega 3 a base vegetale. La portulaca contiene anche elevate quantità di folato, che aiuta le nostre cellule a dividersi in modo sicuro, e il consumo di folato durante la gravidanza può anche aiutare a prevenire i difetti alla nascita.
Questa pianta è stata anche utilizzata per usi medicinali. Infatti è in grado di curare tosse, ustioni e mal di testa, nonché nei trattamenti per malattie che colpiscono il fegato e l’intestino. Gli usi medicinali della portulaca non si fermano qui, poiché l’articolo spiega ulteriormente che può essere usato come rilassante muscolare, diuretico e come trattamento per la psoriasi. Possiamo trovarla davvero ovunque ed è possibile coltivarla e prendersene cura.
Foto di WikimediaImages da Pixabay
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