Philips NeoPix Easy+ è un recente proiettore LCD, di dimensioni estremamente ridotte, il quale punta fortemente sulla semplicità di utilizzo, nonché un’ampissima versatilità in termini di trasmissione (sia wireless che cablata), per catturare l’interesse e l’attenzione dei consumatori.
Esteticamente il prodotto presenta dimensioni estremamente ridotte, raggiunge infatti 207 x 150 x 84,5 millimetri, con un peso di soli 860 grammi. Sfortunatamente in confezione non troviamo un’adeguata custodia per il trasporto, tuttavia, potrà facilmente essere spostato di casa in casa, anche semplicemente in uno zaino, senza appesantire troppo. E’ realizzato interamente in plastica lucida, in due colorazioni, la cui qualità rispecchia la fascia di prezzo di posizionamento, poiché al tatto risulta essere abbastanza “leggera” e poco consistente. Nonostante siano colori abbastanza scuri, purtroppo trattengono le impronte, di conseguenza rischierete di sporcarlo più facilmente del previsto; tutto questo avvantaggia la sua estrema leggerezza e facilità nello spostamento.
Sulla parte superiore trovano posto i pulsanti fisici per il controllo (anche se in confezione è stato integrato un telecomando per il controllo da remoto), e due piccole ghiere. La più grande è da utilizzare per la messa a fuoco manuale (non include l’autofocus automatico), il sistema è facilmente controllabile anche da un utente inesperto, essendo abbastanza preciso e sensibile, in poco tempo si potrà raggiungere il fuoco perfetto.
La più piccola, invece, è pensata per la correzione keystone verticale (anche questa completamente manuale); il meccanismo è leggermente più complesso della precedente, ed è abbastanza limitato, ovvero l’angolo di inclinazione non è elevato. Fortunatamente accorre in nostro aiuto la correzione digitale, raggiungibile direttamente dal menù impostazioni, la quale riesce a renderla ancora più precisa ed alla portata di tutti.
Inferiormente, a fianco dei due piedini in gomma che evitano lo scivolamento sul piano di lavoro, è presenta l’aggancio a vite per il posizionamento su un treppiede e il “rialzo” regolabile manualmente per inclinare la proiezione; quest’ultimo non è particolarmente alto, di conseguenza non si riuscirà ad alzare l’inquadratura di un angolo troppo elevato.
I modi di trasmissione del Philips NeoPix Easy+ rappresentano uno dei suoi punti forti, sulla parte sinistra sono stati posizionati svariati connettori fisici, tra cui troviamo HDMI, USB, microSD, uscita jack da 3,5 millimetri (per cuffie) e ingresso AV da 3,5 millimetri (per input), per finire con la VGA nella parte posteriore. Una combinazione di tantissime varianti che lo rendono decisamente più versatile del previsto e della concorrenza.
Come se non bastasse, l’azienda ha deciso di ampliare le possibilità di utilizzo integrando Screen Mirroring da Android, Windows e iOS; l’utente potrà quindi trasmettere il display del proprio dispositivo, visualizzandolo direttamente sul proiettore. E’ bene sapere che non sarà possibile trasmettere un contenuto, come con Google Chromecast integrato, ma si vedrà sempre e soltanto il display dello smartphone/tablet/notebook. La limitazione di tale tecnologia riguarda la necessità di essere connessi alla stessa rete WiFi, la quale dovrà essere a 2.4GHz (dato che il Philips NeoPix Easy+ non supporta i 5GHz); in caso contrario non sarà possibile trasmettere il display.
Indipendentemente da quanto scritto, il sistema riesce a stabilire una connessione assolutamente soddisfacente, con una buona latenza ed una stabilità impressionante. Sia con Android che iOS potrete trasmettere il tutto con pochissimi rallentamenti e nemmeno una disconnessione (dipendentemente anche dalla velocità della vostra rete).
Il Philips NeoPix Easy+ è un proiettore che sfrutta tecnologia LCD con sorgente luminosa LED (fino a 20’000 ore di vita), partendo da una risoluzione nativa a 800 x 480 pixel, ma con possibilità di raggiungere i 1920 x 1080 pixel, ovvero il FullHD. La dimensione massima di proiezione è di 80 pollici, corrispondente a 200cm di diagonale, per una distanza di posizionamento che oscilla tra 80 e 200 centimetri. Non è possibile effettuare zoom, ciò sta a significare che l’ampiezza raggiungibile sarà solo direttamente proporzionale alla distanza a cui lo posizionerete.
Il formato è 16:9 e di base garantisce una resa complessivamente in linea con le aspettative per un prodotto da meno di 150 euro, essendo una tecnologia LCD fatica maggiormente nella riproduzione delle tonalità più scure, in quanto risultano grigiastre piuttosto che neri veri e propri; per il resto la saturazione di base non è eccessiva, i dettagli sono sufficienti e si riesce ad ottenere una buona nitidezza.
Dal menù Impostazioni non è possibile impostare preset prestabiliti, né crearne di nuovi, potrete solamente modificare luminosità, nitidezza, contrasto e saturazione. La massima luminosità raggiungibile non è particolarmente elevata, ciò ne limita sicuramente gli utilizzi in ambienti non completamente bui, in quanto si rischia di perdere di dettaglio. Il consiglio è di cercare di sfruttarlo sempre in condizioni con buio quasi assoluto.
L’audio è garantito da 2 altoparlanti da 2 watt, la cui qualità è sorprendentemente elevata, riescono a raggiungere un volume altissimo, il che ne permetterà l’utilizzo anche in stanze molto grandi o all’aperto, e possono fornire un buonissimo dettaglio. Le frequenze basse sono minimamente presenti (ma ci sono), le medie sono molto soddisfacenti, il deficit lo notiamo nella riproduzione delle frequenze elevate, dove i suoni vengono distorti e troncati (sono comunque accettabili). Nel caso in cui l’audio non fosse di vostro gradimento, potrete collegare via bluetooth un altoparlante esterno.
La rumorosità rientra entro certi “limiti”, non risulta essere particolarmente fastidiosa, dato anche il volume elevato, potrete “coprirla” senza alcuna difficoltà. Il dispositivo non scalda troppo l’ambiente circostante.
Il sistema operativo è assolutamente semplicissimo, dotato di interfacce chiare e facilmente intuibili anche dagli utenti più inesperti. Sebbene il prezzo sia estremamente basso, avremmo sicuramente apprezzato una maggiore possibilità di personalizzazione (assente in questo caso), e qualche impostazione in più. La navigazione è altresì più lenta del previsto, il Philips NeoPix Easy+ non è reattivo, in alcune occasioni gli input tardano ad essere recepiti, rischiando di premere più volte il pulsante per nulla.
In conclusione il Philips NeoPix Easy+ è complessivamente un buon proiettore di fascia bassa che svolge alla perfezione il proprio compito, puntando molto sulla versatilità di utilizzo e sulla qualità audio. E’ piccolo e facilmente trasportabile, ricordate però che non integra una batteria dovrà sempre essere collegato ad una presa a muro. Gli handicap sono i soliti, una capacità di proiezione “limitata”, una qualità non sempre soddisfacente al 100%, ed un sistema fin troppo lento nella navigazione, ma a meno di 150 euro forse non avremmo potuto mai potuto trovare diversamente.
Qui sotto potete vedere la nostra videorecensione approfondita con tutti i test, ed i punteggi.
I disturbi del sonno sono una condizione abbastanza comune che possono colpire chiunque in diverso modo. Dormire è un aspetto…
La menopausa è una fase naturale della vita di una donna, caratterizzata dalla cessazione del ciclo mestruale e da una…
Dopo aver ridisegnato la sezione delle GIF e degli sticker per renderla più funzionale, WhatsApp continua a migliorarla portando in…
Un nuovo capitolo dell'eterna lotta tra l'uomo e le uova, o perlomeno della lotta per capire se fanno bene o…
Negli ultimi anni, l'intelligenza artificiale (IA) ha portato enormi progressi nella medicina e, in particolare, nella chirurgia assistita da robot.…
Il senso dell'olfatto negli esseri umani è una delle capacità sensoriali più complesse e affascinanti. Sebbene il nostro sistema olfattivo…