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Recensione WRC 10: è ancora il miglior gioco di simulazione rally?

Una delle migliori, e più importanti, saghe rally più famose al mondo, arriva in questi giorni al decimo capitolo, apportando poche novità in termini di gameplay, modalità e grafica, ma integrando alcuni accorgimenti per festeggiare il 50esimo anniversario del campionato Mondiale di Rally. Questo è WRC 10, scopriamolo nella nostra recensione approfondita.

Kylotonn, uno dei più grandi sviluppatori di videogame, ha voluto sfruttare fino in fondo la licenza WRC, che ricordiamo scadrà il 2023, con il passaggio nelle mani di Codemasters, combinandola con le suddette celebrazioni di un avvenimento tanto importante quanto atteso dagli utenti. WRC 10 è, purtroppo (in un certo senso), molto simile ala precedente generazione; è da considerarsi solo in parte un aspetto negativo, a causa di un prezzo di vendita relativamente elevato (costa all’incirca 50 euro di listino) e poche migliorie tecniche. Dall’altro lato abbiamo la possibilità di appoggiarsi a tutto quanto di buono abbiamo visto su WRC9, a partire da una modalità carriera molto profonda ed veramente approfondita, nella quale l’utente si ritrova a poter gestire un team in ogni singola parte.

 

Modalità di gioco

WRC10 non è solamente un gioco di simulazione, ma lo possiamo quasi considerare alla pari di un gestionale, la suddetta modalità permette di regolare perfettamente tutto il team, raggiungendo livelli di personalizzazione quasi alla pari di un F1 2021 di Electronic Arts. I menù tra cui muoversi sono variegati, ben dettagliati e spiegati, forse in alcune occasioni fin troppo tecnici, ma comunque apprezzatissimi per le possibilità di accedere ad un‘esperienza che non potrebbe essere più completa. Da notare anche la presenza di ben 4 campionati classici: WRC Junior, WRC, WRC 2 e WRC 3.

In seguito ad un breve periodo di training iniziale, potrete assumere/licenziare personale, con caratteristiche differenti gli uni dagli altri, scoprire quale è la vostra reputazione per il produttore, sottoscrivere nuovi contratti di sponsorizzazione, personalizzare l’autovettura, scegliere a quali eventi partecipare e davvero moltissimo ancora. A prima vista potrebbe apparire caotico e confusionario, ma in tempi relativamente ridotti lo abbiamo davvero amato.

Naturalmente, nell’eventualità in cui si volesse investire meno tempo ed attenzione, sono presenti anche la modalità Stagione, con la partecipazione ad un campionato “standard”, la suddetta carriera, la partita rapida per avviarla in pochissimo tempo, per finire con il Multiplayer, attivabile per quanto riguarda eventi singoli o campionati.

Gameplay e grafica

Il gameplay poco cambia rispetto al passato (e come potrebbe), fortunatamente esistono vari aiuti alla guida, perfetti per gli utenti più inesperti, ma che possono anche venire rimossi completamente nel momento in cui acquisirete una certa dimestichezza. Lo diciamo subito, giocare con WRC10 è molto complesso, apprezziamo le differenze di trazione dipendenti dal tracciato, la possibilità di scegliere voce maschile/femminile del navigatore, come anche i danni registrati dalla vettura. Un insieme di peculiarità che rendono indubbiamente il titolo molto difficile da giocare, ma che allo stesso tempo lo rendono più appetibile proprio perché assolutamente realistico. I tracciati ripercorrono tutte le tappe del mondiale, con l’aggiunta dei 4 nuovi paesi del WRC 2021, quali sono Belgio, Estonia, Croazia e Catalunya.

La grafica in pista rasenta la perfezione, rientra ottimamente nell’ottica next gen, noi abbiamo testato la versione Xbox Series X/S, sia in termini di fps, di texture e di dettagli. Non sono state notate defezioni particolari o rallentamenti nel framerate degni di nota, bellissime le sfumature, le ombre, la gestione delle forti luci e tutto ciò che ruota attorno ai dettagli della vettura. Da un titolo del 2021 forse ci saremmo aspettati di più in termini ambientali, l’attenzione degli sviluppatori si è riversata quasi interamente sulla pista, portando lacune più o meno importante in tutto ciò che accade attorno al tracciato. Sicuramente, sotto questo punto di vista si sarebbe potuto fare di più.

Il parco macchine è comunque molto forte, sono oltre 52 le vetture riprodotte alla perfezione, sia per quanto riguarda la livrea, che come vi dicevamo la fisica dei danni.

 

 

50esimo anniversario

Un paragrafo dedicato si merita uno degli aspetti più importanti e distintivi di WRC 10, ovvero la modalità dedicata ad un avvenimento storico. Al suo interno si possono trovare 7 tracciati, creati appositamente per l’occasione, le vetture che hanno fatto la storia del settore (Lancia Delta in primis, ma anche Alpine, Toyota, Subaru, Audi, Mitsubishi e Ford), per un totale di 19 eventi da non perdere assolutamente.

Per tutto quanto riguarda gli aspetti che abbiamo discusso poco sopra, nulla cambia, sia in termini di qualità grafica, framerate o gameplay.

 

WRC 10: conclusioni

In conclusione WRC 10 è sicuramente un titolo che convince per meccaniche di gioco, definizione, personalizzazione e modalità di utilizzo. Buona la decisione degli sviluppatori di omaggiare il 50esimo anniversario con una modalità dedicata, sebbene abbiamo la convinzione potesse essere più approfondita (in termini proprio di tracciati e di vetture). L’esperienza di gioco complessiva ricorda molto il mondo Arcade, come ad esempio un Dirt 5 per intenderci, nella speranza che in un futuro non troppo lontano, gli sviluppatori decidano di puntare ancora di più sulla simulazione, realizzando un prodotto sempre più vicino alla simulazione.

L’acquisto è consigliato a tutti gli amanti del genere, ancora meglio se non in possesso di WRC8 o WRC9, proprio perché le differenze sono talmente minime da non consigliare l’upgrade. Nell’eventualità in cui, invece, vi steste avvicinando al segmento, allora WRC 10 fa sicuramente al caso vostro, non ne resterete delusi.

WRC 10

58,73 euro
7.8

Grafica

7.5/10

Prestazioni

8.0/10

Fisica

7.5/10

Contenuti

9.0/10

Prezzo

7.0/10

Pros

  • Tante autovetture e tracciati
  • Modalità carriera fortemente realistica e dettagliata
  • Ottimi i contenuti per il 50esimo anniversario
  • Giocabilità abbastanza realistica

Cons

  • Prezzo elevato, ma in linea con la qualità del prodotto
  • Complessivamente troppo simile a WRC9
  • La grafica al di fuori del tracciato non convince appieno
Denis Dosi

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