Dopo l’inizio del conflitto tra Russia e Ucraina le maggiori compagnie aeree si stanno preparando a bloccare gli spazi aerei per un periodo abbastanza lungo nei confronti proprio della Russia. Funzionari del settore affermano che l’amministrazione Biden potrebbe a sua volta bloccare gli spazi aeri statunitensi alla Russia, ma la Casa Bianca ha affermato che è ancora indecisa se attuare questa decisione oppure no.
La questione è stata oggetto di intense discussioni da parte del Governo degli Stati Uniti negli ultimi giorni. Il Senatore Dick Durbin, il secondo democratico di grado più alto al Senato degli Stati Uniti, ha espresso il suo sostegno al divieto. “Altri paesi lo hanno fatto in Europa e spegnere le luci all’aeroporto su quei ragazzi non è una cattiva idea”, ha detto in un’intervista.
Alcuni funzionari europei si sentono fiduciosi al riguardo e pensano che Washington segua le orme dei suoi colleghi al riguardo. Anche il rappresentante degli Stati Uniti Carlos Gimenez, membro della Commissione per i trasporti e delle infrastrutture della Camera, ha dichiarato di voler presentare una legge per vietare alle compagnie aeree e jet privati operati dai russi di volare nello spazio aereo statunitense. Questa mossa dalla Casa Bianca dovrebbe provocare una risposta da Mosca, che potrebbe influenzare ad esempio la United Airlines.
Questa compagnia, con sede a Chicago, utilizza spazio aereo russo per i voli da Delhi. In questo momento la compagnia non sta utilizzando gli spazi aerei russi per effettuare viaggi internazionali e ha dichiarato che sospenderà per un tempo indeterminato gli accordi con i vettori russi Aeroflot e S7 Airlines. La Russia ha bandito le compagnie aeree di 36 paesi, inclusi tutti i 27 membri dell’Unione Europea, dopo che i ministri dell’UE hanno deciso di rifiutare l’ingresso agli aerei russi, compresi i jet privati degli oligarchi del paese. Nei primi segnali di divergenza il presidente dell’Autorità per l’aviazione civile italiana ha definito le sanzioni dello spazio aereo contro la Russia una violazione dei trattati internazionali.
Queste sanzioni hanno provocato la cancellazione di alcuni voli e costose deviazioni, bloccando ulteriormente la ripresa dalla pandemia e infliggendo un duro colpo all’industria del leasing. Senza l’accesso dello spazio aereo russo molte compagnie aeree dovranno dirottare i voli verso il Medio Oriente. La compagnia di bandiera finlandese Finnair ha cancellato i voli per Giappone, Corea, Cina e Russia e ha cancellato le linee guida del 2022, poiché le sanzioni bloccano l’accesso all’Asia.
La chiusura dello spazio aereo e la cancellazione dei voli hanno iniziato a influenzare il traffico merci, esacerbando ulteriormente i problemi della catena di approvvigionamento globale. Lo spazio aereo russo è un importante incrocio per il commercio globale, di cui più della metà è trasportata per via aerea. Anche le aziende di logistica più grandi al mondo con sede negli Stati Uniti, come UPS e FedEx, hanno bloccato le consegne in Russia.
Foto di Lars_Nissen da Pixabay
L'insonnia fatale familiare (IFF) è una malattia neurodegenerativa rara e letale che colpisce il sistema nervoso centrale. È caratterizzato dalla…
Il 2025 sarà l'anno degli iPhone 17. Apple prevede di lanciare ben 4 differenti modelli, uno base, uno Air e…
Shark Detect Pro è il nome della nuova gamma di scope elettriche intelligenti di Shark, azienda che nel corso degli anni si sta…
Tra le tante, tantissime, tradizioni del periodo natalizio c'è quella del vischio. Si parla di una tradizione secolare che al…
Quando due cicloni tropicali si scontrano, si creano effetti complessi e straordinari sia nell’atmosfera sia nell’oceano. Un caso emblematico è…
I videogiochi open-world, ottenuti dalla libertà di esplorare vasti ambienti senza rigidi vincoli narrativi, stanno guadagnandosi il riconoscimento non solo…