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Salute: le bevande energetiche creano problemi ai vasi sanguigni

Che le bevande energetiche contenenti grandi quantità di caffeina e altre sostanze non siano esattamente salutari non è una novità e neanche il fatto che prese in grandi quantità posso risultare veramente pericolose. Uno nuovo studio ha rivelato che oltre agli effetti già conosciuti ci sono forti rischi anche per i vasi sanguigni.

Lo studio che ha portato alla luce questi effetti è stato portato avanti su un piccolo gruppo di studenti di medicina, 44; tra le specifiche c’è il fatto che avevano 20 anni ed erano tutti non fumatori. Il risultato dello studio è stato che appena dopo 90 minuti dall’assunzione della bevanda il diametro dei vasi sanguigni si riduce drasticamente; questo aspetto potrebbe non risultare pericoloso a livello generale, ma per alcuni soggetti potrebbe risultare fatale.

 

Bevande energetiche e il cuore

Ecco alcune delle dichiarazioni dei ricercatori che hanno portato avanti il piccolo studio sull’uso di sostanze: “Molti bambini usano bevande energetiche quando si allenano, un momento in cui hai bisogno della tua funzione arteriosa per essere al top.”

Una diminuzione del diametro dei vasi rende più difficile il lavoro del cuore che è costretto a lavorare di più per far circolare il sangue: “È più un lavoro per il cuore e meno ossigeno per il cuore, questo potrebbe spiegare perché ci sono stati casi in cui i bambini hanno avuto un arresto cardiaco dopo una bevanda energetica.”

Come già detto si tratta di un piccolo studio che sottolinea un aspetto comunque abbastanza conosciuto delle bevande ed ecco cos’ha affermato il portavoce della American Beverage Association: “Le bevande energetiche mainstream contengono circa la metà della caffeina di una tazza simile di caffè e sono state ampiamente studiate e confermate al sicuro per il consumo dalle autorità di sicurezza governative di tutto il mondo. Niente in questa ricerca preliminare contrasta con questo fatto ben accertato.”

Giacomo Ampollini

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