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Scoperti 1.000 monumenti che potrebbero essere più antichi di Stonehenge

Nel nord-ovest dell’Arabia Saudita c’è un luogo con mille strutture la cui età è di più di 7 mila anni, il che le rende più antiche di Stonehenge, nel Regno Unito. Sebbene queste strutture, note come mustatilis, fossero già state scoperte negli anni ’70, hanno ricevuto poca attenzione da parte dei ricercatori. Ora, un team dell’Università dell’Australia occidentale ha cercato di scoprire qualcosa di più su questi antichi monumenti.

I ricercatori hanno trovato più di 1.000 di queste strutture in 200.000 chilometri quadrati, il doppio di quanto si pensava esistesse. Fatte di blocchi di arenaria impilati, alcuni dei quali pesavano più di 500 chili, i mustatilis misuravano dai 20 metri a più di 600 metri di lunghezza, ma le pareti erano alte solo 1,2 metri.

Non sono stati progettati per contenere nulla, ma per delimitare lo spazio che è chiaramente un’area che deve essere isolata“, afferma il team leader Hugh Thomas.

Gli scavi in ​​un mustatilo hanno mostrato che questa struttura possedeva una camera in cui c’erano frammenti di corna e teschi di bovini. Ciò significa che questi monumenti potrebbero essere stati utilizzati per i rituali. La datazione al radiocarbonio dei teschi mostra che datano dal 5.300 al 5.000 a.C.

Se tutti fossero stati costruiti in questo lasso di tempo, significa che i monumenti formerebbero il più antico paesaggio rituale su larga scala – anche 2.500 anni più vecchio di Stonehenge. “Questo potrebbe riscrivere completamente la nostra comprensione dei culti in questo settore in quel momento“, ha detto Melissa Kennedy, coautrice dello studio recentemente pubblicato sulla rivista scientifica Antiquity.

La ricercatrice sostiene anche che è possibile che il bestiame sia stato allevato e utilizzato come offerta agli dei per proteggere la terra – che ora è una regione desertica – dai cambiamenti climatici.

Queste strutture sono enigmatiche”, afferma Huw Groucutt, dell’Istituto Max Planck per l’ecologia chimica. Mentre l’autore dello studio garantisce che questa è solo la punta dell’iceberg e che in futuro impareremo molto di più sui mustatils.

Ph. credit: AAKSA and Royal Commission for AlUla via Newscientist

Federica Vitale

Ho studiato Shakespeare all'Università e mi ritrovo a scrivere di tecnologia, smartphone, robot e accessori hi-tech da anni! La SEO? Per me è maschile, ma la rispetto ugualmente. Quando si suol dire "Sappiamo ciò che siamo ma non quello che potremmo essere" (Amleto, l'atto indovinatelo voi!)

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