News

Scoperto il fossile di un antenato del tasso del miele di 5 milioni di anni

Un team di paleontologi ha trovato in Sud Africa le tracce fossili che confermano l’esistenza di un antico parente del tasso del miele. Un mustelide che terrorizzava la savana africana 5 milioni di anni fa.

L’esistenza di un antico animale, molto simile al tasso del miele moderno, era stata suggerita da precedenti reperti fossili. Ma la nuova scoperta, effettuata dagli archeologi Alberto Valenciano Vaquero e Romala Govender, conferma definitivamente la sua esistenza. la scoperta è avvenuta mentre i due archeologi stavano conducendo delle ricerche per i Musei Iziko del Sud Africa.

 

Il tasso del miele, un piccolo e micidiale predatore

Il tasso del miele o mellivora o ratele (Mellivora capensis) è un mammifero della famiglia dei mustelidi, che comprende donnole, lontre e tassi comuni. È l’unica specie del genere Mellivora e della sottofamiglia Mellivorinae. È diffuso in gran parte dell’Africa, in Medio Oriente ed in India.

Nonostante le sue dimensioni relativamente piccole, pesa al massimo dai 9 ai 14 kg, il tasso del miele è un predatore invincibile e feroce. Un mammifero aggressivo e dalle caratteristiche particolari che assomigliano a superpoteri. Questa specie è infatti nota per riprendersi dai morsi di serpenti velenosi che ucciderebbero mammiferi molto più grandi. Come afferma infatti lo stesso Valenciano Vaquero, autore principale dello studio, “persino i grandi carnivori, come leopardi, iene e leoni si tengono alla larga da questo piccolo mustelide aggressivo.

 

Un antenato non da meno

Il suo lontano cugino, a cui è stato dato il nome di Mellivora benfieldi, visse circa cinque milioni di anni fa, nelle pianure dell’Africa meridionale. All’epoca divideva le prede con i ghiottoni giganti e le lontre, gli orsi e le tigri dai denti a sciabola, con cui condivideva la fama di temile predatore.

Secondo le analisi dei ricercatori, l’antico tasso del miele era adattato per l’inseguimento a differenza di qualsiasi altro mustelide moderno. I nuovi fossili descritti nello studio, triplicano il numero di fossili conosciuti di Mellivora benfieldi e ci offrono uno sguardo unico sul suo stile di vita e sulla relazione con altri mustelidi simili”.

Questo antico mustelide era più piccolo di quello moderno, ma possedeva gli stessi denti affilati, i lunghi artigli e la cattiva attitudine necessari per sopravvivere nell’inospitale savana africana, popolata da predatori e concorrenti. feroci rivali dell’Africa pianure.

I fossili sono stati scoperti a Langebaanweg, nel West Coast Fossil Park. Un luogo che ha dato alla luce una miriade di fossili di predatori preistorici, tra cui tigri dai denti a sciabola, orsi, iene e sciacalli, nonché dei predecessori di giraffe, elefanti e rinoceronti.

Joseph Smit, Public domain, via Wikimedia Commons

Valeria Magliani

Instancabile giramondo, appassionata di viaggi, di scoperte e di scienza, ho iniziato l'attività di web-writer perché desideravo essere parte di quel meccanismo che diffonde curiosità e conoscenza. Dobbiamo conoscere, sapere, scoprire e viaggiare, il più possibile. Avremo così una vita migliore, in un mondo migliore.

Recent Posts

Amazon: le offerte del giorno da non farsi scappare

Amazon ha appena lanciato le sue nuove offerte del giorno. Una marea di prodotti, tecnologici e non, sono ora disponibili…

25 Febbraio 2025

Polmonite bilaterale: cos’è, quali rischi comporta e come viene curata

La polmonite bilaterale è un'infiammazione che coinvolge entrambi i polmoni, spesso causata da infezioni batteriche, virali o fungine. Questa condizione…

24 Febbraio 2025

Neutrini: più grandi del previsto, una scoperta rivoluzionaria

I neutrini sono tra le particelle più misteriose dell'Universo. Invisibili e quasi privi di interazione con la materia, attraversano costantemente…

24 Febbraio 2025

Acqua ionizzata: nuova frontiera del ringiovanimento della pelle senza aghi

L’industria della skincare è in continua evoluzione e sempre più spesso la scienza propone alternative non invasive ai classici trattamenti…

24 Febbraio 2025

E il re della pista da ballo cosmica della Via Lattea era… un buco nero

Il telescopio spaziale James Webb ha recentemente rilevato un fenomeno straordinario nel cuore della nostra galassia: il buco nero supermassiccio…

24 Febbraio 2025

Naughty Dog: perché la software house fu comprata da Sony?

Una delle domande che maggiormente hanno colpito gli utenti di tutto il mondo va a toccare il destino di Naughty Dog,…

24 Febbraio 2025