Scoperto in Danimarca un Cerchio Neolitico che Potrebbe Essere Collegato a Stonehenge

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Una scoperta archeologica straordinaria ha avuto luogo nella città di Aars, in Danimarca, dove sono stati rinvenuti 45 pali di legno disposti in un cerchio dal diametro di circa 30 metri. La struttura, che risale a circa 4000 anni fa, potrebbe avere connessioni significative con il celebre monumento di Stonehenge, nel Regno Unito.

La Scoperta: Un Cerchio Neolitico

Durante i lavori di costruzione di un quartiere residenziale, gli archeologi hanno trovato questi pali, inizialmente interpretati come parte di un insediamento dell’età del bronzo (1700-1500 a.C.), che includeva una tomba e una spada. Tuttavia, la sorpresa è arrivata quando è stato scoperto che questi pali formano un cerchio, suggerendo una struttura rituale di grande rilevanza.

Il cerchio scoperto a Aars ha una forte somiglianza con altri monumenti megalitici, tra cui Stonehenge, che risale al periodo compreso tra il 3100 e il 1600 a.C. Le somiglianze tra i due siti hanno spinto gli archeologi a ipotizzare che ci possa essere una connessione culturale o un’influenza reciproca tra le antiche civiltà.

Le Caratteristiche del Cerchio e il Legame con Stonehenge

Secondo Sidsel Wahlin, ambientalista presso il museo Vesthimmerland, la scoperta rappresenta una “occasione unica nella vita” per comprendere le connessioni tra le antiche culture europee. I 45 pali disposti in cerchio sembrano suggerire una struttura ben progettata, con una forma leggermente ovale, che potrebbe essere stata utilizzata per riti o cerimonie simili a quelli praticati a Stonehenge.

Gli archeologi stanno anche esaminando ceramiche e tombe rinvenute nel sito, che potrebbero indicare l’influenza di altre popolazioni. La scoperta aggiunge un ulteriore strato di mistero alla comprensione dei costumi e delle pratiche rituali di questo periodo.

Futuri Studi e Indagini

Gli archeologi hanno in programma nuove indagini per esplorare ulteriormente il sito e scoprire se esistono altri elementi significativi, come depositi rituali, che potrebbero includere punte di freccia o pugnali di selce. Queste indagini potrebbero fornire nuove informazioni sulla civiltà che costruì questo cerchio e sulla sua connessione con altre culture europee dell’epoca.

Con questa scoperta, la città di Aars potrebbe diventare una nuova chiave per comprendere le antiche strutture megalitiche e i legami che esistevano tra i popoli europei nel Neolitico.

Foto di Pete Linforth da Pixabay

Federica Vitale
Federica Vitalehttps://federicavitale.com
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