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Il serpente più grande d’Europa è una nuova specie appena scoperta

Quello che poteva sembrare un comune cervone, una specie conosciuta in Europa, è stato invece identificato come una nuova specie di serpente. Appartenente allo stesso genere del cervone (Elaphe), questa nuova specie è il serpente più grande d’Europa e può arrivare fino ai 2,60 m di lunghezza.

 

L’analisi genetica per l’individuazione della nuova specie

La sua scoperta si deve all’analisi genetica e morfologica condotta da un team internazionale coordinato dai ricercatori dall‘Università Comenius di Bratislava, in collaborazione con scienziati dell’Accademia delle Scienze russa e quella dell’Azerbaijan, nonché dell’Università Dokuz Eylül e di altri istituti europei.

Grazie a queste analisi comparative, sia genetiche che morfologiche, i ricercatori sono riusciti a stabilire che si tratta di una nuova specie di Elaphe, molto affine al più grande serpente italiano, l’Elaphe quatuorlineata (o cervone) e al cervone orientale, l’Elaphe sauromates. Alla nuova specie è stato assegnato il nome di Elaphe urartica, un omaggio al regno di Urartu (l’860 e 585 a. C.), la cui area di maggiore importanza era nei dintorni del lago di Van, oggi in Turchia, dove sono stati trovati alcuni degli esemplari di serpenti studiati.

Il team, guidato da Daniel Jablonski e David Jandzik hanno condotto analisi filogeografiche, morfologiche e genetiche, studiando sia il DNA mitocondriale (COI , ND4 ) che quello nucleare (C-MOS , MC1R , RDPP , RAG1) degli esemplari di serpente raccolti in 17 anni.

 

Elaphe urartica: il serpente più grande d’europa

Si tratta si un serpente appartenente alla famiglia dei colubridi, buon nuotatore ma dalle abitudini terricole. Nonostante possa arrivare a lunghezze più notevoli, generalmente in media è attorno ai 140/160 cm. Il suo corpo presenta una colorazione tra il bruno ed il giallo. Essendo un serpente appartenente allo stesso gruppo dei boa, non è dotato di veleno e non è cosi che uccide le sue prede. Come i costriptor infatti, uccide il suo pasto stritolandolo tra le spire del suo sinuoso corpo di rettile. Generalmente si nutrono di altri rettili, tra cui lucertole, uccelli, uova e piccoli mammiferi. La sua distribuzione è alquanto ampia, ed è presente in Turchia, Armenia, Iraq, Iran, Russia, Azerbaijan e Georgia.

Valeria Magliani

Instancabile giramondo, appassionata di viaggi, di scoperte e di scienza, ho iniziato l'attività di web-writer perché desideravo essere parte di quel meccanismo che diffonde curiosità e conoscenza. Dobbiamo conoscere, sapere, scoprire e viaggiare, il più possibile. Avremo così una vita migliore, in un mondo migliore.

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