Il futuro del lavoro non sta solo trasformando posti di lavoro e forme di produzione. Nuove forme di lavoro hanno anche creato rapporti più “rilassati” in cui il modello quasi scompare. Tuttavia, non tutte le attività lasciano i lavoratori non protetti, uno di questi è lavorare in modo intelligente.
Lavorare in modo intelligente non significa assumere freelance, ma consentire ai dipendenti di lavorare in remoto, senza perdere il rapporto di lavoro e tanto meno eliminare i benefici.
Lo smart working è una forma di lavoro basata su tre aspetti fondamentali: flessibilità del lavoro, lavoro di squadra e utilizzo delle nuove tecnologie. È un modello di gestione dei talenti in cui il datore di lavoro offre agli impiegati gli strumenti necessari per svolgere le proprie attività in base ai risultati. Ogni membro del team può trovarsi in un posto diverso. Il telelavoro è solo un modo per raggiungere gli obiettivi.
Per raggiungere questo modello di gestione, la flessibilità del lavoro è fondamentale e presenta diverse sfide. Ad esempio, sebbene il telelavoro abbia guadagnato terreno nel mercato del lavoro, solo il 38% dei lavoratori lavora con questa modalità.
Sebbene le persone siano consapevoli dei suoi benefici, questa non è ancora la priorità quando cercano un lavoro. Solo il 12% privilegia il lavoro remoto nella scelta di una posizione. Affinché questa forma di lavoro funzioni correttamente, è importante che le aziende forniscano ai propri dipendenti le tecnologie richieste dalle loro attività o consentano ai dipendenti di utilizzare ciò che ritengono più appropriato.
Anche aziende come American Express, InVisionApp Amazon, HBO e Netflix hanno optato per il lavoro remoto. I vantaggi per le aziende, oltre all’eliminazione dei confini delle assunzioni per problemi di distanza, abbiamo meno costi, maggiore produttività, riduzione dell’assenteismo sul lavoro, questo lo vediamo come un vantaggio perché è un modo per catturare i migliori talenti.
Ma come far funzionare il lavoro intelligente? Ci sono aspetti fondamentali affinché un team possa operare in modo efficace secondo questa modalità, sebbene tutti lavorino a distanza:
– Fidati del collaboratore;
– Responsabilità del lavoratore;
– Strumenti di tracciamento delle attività;
– Tecnologia per riunioni remote;
– Buona comunicazione;
– Pianificazione delle attività;
– Gusto per nuovi modi di lavorare.
Il lavoro intelligente è una tendenza lavorativa apprezzata soprattutto dalle nuove generazioni. L’idea del lavoro intelligente è di andare un po’ oltre il telelavoro, non solo parliamo di avere un vantaggio in cui la persona può lavorare da qualsiasi luogo, ma anche di avere tutta la strategia e la metodologia affinché il lavoro sia produttivo e le persone possono lavorare al 100% in digitale.
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