Il veicolo spaziale russo senza equipaggio Soyuz è tornato sulla Terra questo venerdì (6 settembre), portando a terra un robot umanoide e concludendo un volo di prova unico nel suo genere dalla Stazione Spaziale Internazionale. La capsula spaziale Soyuz MS-14 è atterrata alle 17:32 di venerdì sulle steppe del Kazakistan centro-meridionale. Seduto all’interno dell’astronave però non c’era alcun equipaggio umano: Soyuz infatti trasportava il robot umanoide “Skybot F-850“ e altri strumenti utili per i futuri voli spaziali.
“L’atterraggio è avvenuto a circa 140 chilometri a sud-est della città di Dzhezkazgan“, hanno scritto i funzionari della NASA in un aggiornamento. “Il personale di Roscosmos è sul posto e ha recuperato il veicolo per l’analisi post-atterraggio“. Soyuz MS-14 è il primo veicolo spaziale senza equipaggio che abbia mai visitato la Stazione Spaziale Internazionale. I veicoli sono infatti stati generalmente utilizzati per trasportare equipaggi umani da e verso il laboratorio in orbita nel corso degli anni.
L’agenzia spaziale russa Roscosmos ha lanciato Soyuz MS-14 il 22 agosto, per testare la compatibilità del veicolo con un razzo Soyuz 2.1a aggiornato. Si è trattato del primo volo di una capsula Soyuz sul razzo 2.1a, che fino a quel momento era stato utilizzato per il lancio delle navi da carico robotizzate Progress. I funzionari di Roscosmos hanno anche sfruttato il volo per testare altri aggiornamenti della capsula, progettati per consentire alle future versioni robotizzate della navicella di riportare il carico sulla Terra.
“Soyuz MS-14 offre un sistema di guida, navigazione e controllo della discesa molto migliorato“, hanno dichiarato i funzionari Roscosmos in una nota. “Il veicolo di discesa presenta un sistema di controllo basato sull’unità di integrazione della velocità angolare digitale con i giroscopi a fibre ottiche, anziché un analogo sistema di controllo della discesa che sfrutta un giroscopio ad assetto libero“. Il veicolo è arrivato alla Stazione Spaziale il 27 agosto, con qualche giorno di ritardo a causa di un problema tecnico; ma è il volo di prova ad aver suscitato più clamore grazie al suo carico unico nel suo genere.
È grande quanto l’India, ma il 95% della sua superficie si trova sotto il livello del mare. Si chiama Zealandia,…
Philips arricchisce la linea EVNIA 3000 con una nuova proposta pensata per i gamer più esigenti: il Philips Evnia 27M2N3501PA,…
In uno studio rivoluzionario pubblicato su Nature Medicine, un gruppo di ricercatori internazionali ha identificato una mutazione genetica estremamente rara…
Il primo anno di vita è un susseguirsi di prime volte: il primo sorriso, la prima parola, il primo passo.…
Una nuova interessante funzione di personalizzazione è arrivata su WhatsApp. Volete cambiare lo sfondo alle vostre chat, ma non riuscite…
Un recente studio pubblicato sulla rivista Nature Human Behaviour ha scoperto che gli scimpanzé, come i bambini piccoli, sono particolarmente…