Con lo sviluppo di Internet, anche i modi di ascoltare la musica sono molto cambiati. Si sono create infatti applicazioni e piattaforme apposite per riprodurre tutti i brani che si vuole utilizzando Internet. Senza dubbio, la più famosa ed utilizzata è Spotify, che racchiude tutti i brani e gli album possibili, dalle canzoni più vecchie fin dalle più recenti, con possibilità di usufruire della versione gratis (ma con delle limitazioni), o sottoscrivere uno dei vari abbonamenti, per sfruttare le funzionalità extra.
L’azienda sta lavorando per introdurre tante novità interessanti con il prossimo aggiornamento della piattaforma. Innanzitutto, cambia il design dell’icona classica e la schermata durante la riproduzione.
Senza dubbio però le maggiori novità sono sulle funzionalità. Verrà introdotto un timer musicale, che permette di bloccare automaticamente la riproduzione dopo un certo periodo, ottimo per chi tende ad addormentarsi con la musica accesa. Gli intervalli saranno da sei e di tempi predefiniti: 5, 10, 15, 30, 45 minuti e 1 ora. Non si sa se la funzione sarà solo su iOS o anche estesa ai dispositivi Android.
Altre funzioni sono la possibilità di condividere un brano musicale scansionando il codice a barre, molto utile e veloce, ed anche l’integrazione di Spotify sulla piattaforma Google Maps, come accaduto mesi fa con Waze. Queste funzioni, per ora, sono ancora in test ed in lavorazione, pertanto non si ha la certezza dell’arrivo in breve tempo, ma sicuramente saranno implementate in futuro. Non rimane che attendere notizie ufficiali dall’azienda.
Il ruolo della serotonina nella depressione è stato a lungo un tema di interesse scientifico e medico. Per decenni, la serotonina…
Huawei Watch GT 5 è il nuovo smartwatch di fascia medio-alta dell'azienda cinese, capace di mettere a disposizione del consumatore…
Il cromosoma Y, custode dei geni che determinano le caratteristiche maschili, sta vivendo un lento declino. Nel corso dell'evoluzione, ha…
Avete ricevuto a casa un pacco Amazon che non avete ordinato e al suo interno c'è solamente un codice QR?…
Il propofol è un farmaco ampiamente utilizzato in anestesia per la sua capacità di indurre rapidamente uno stato di incoscienza.…
WhatsApp continua a sfornare novità interessanti. Dopo averci lavorato per diverse settimane, la funzione che permette di menzionare i contatti…